Padova Marathon
Tutte le ultime news a poche ore dal via dell'edizione 2025 della Padova Marathon: il programma e le parole dei top runners
Foto di Luigi Scantamburlo
Ci siamo. Tutto è pronto per l’edizione 2025 Padova Marathon, in programma domenica 27 aprile. Alla vigilia dell’evento il nuovo Expo Village in Fiera ha ospitato la conferenza stampa con i top runners, pronti a sfidarsi nella prova principale, al via alle 8.30 dall’area dello Stadio Euganeo, e nella mezza maratona, che scatterà da Abano Terme, alle 9.45.
«Gli occhi del mondo sono su Padova: siamo orgogliosi di rimarcare che avremo rappresentati al via atleti da 65 nazioni diverse, un numero record per noi, per un evento che fa da traino per tutta la provincia e che assume un significato non solo sportivo», ha sottolineato il Presidente di Assindustria Sport Roberto Gasparetto, dopo il doveroso ricordo di Papa Francesco (mentre un minuto di raccoglimento, domenica, precederà ogni corsa). «In gara, fra le due prove agonistiche, avremo circa 5.500 atleti, senza contare i 1.000 partecipanti alla 10Crono e quelli attesi alle Stracittadine, per i quali potremo avere una stima del numero solo nelle prossime ore. Possiamo già dire, però, che sicuramente tra corse competitive e non competitive supereremo le ventimila presenze. Questo evento, grazie alla collaborazione di tutto il “Sistema Padova”, a partire dai volontari per arrivare a istituzioni e sponsor, è sempre più un veicolo di promozione per il territorio e ha assunto una assoluta rilevanza sociale», ha rimarcato Gasparetto, affiancato, tra gli altri, dall’Assessore allo sport del Comune di Padova Diego Bonavina, dal Vicepresidente di Confindustria Veneto Est Francesco Nalini, dal Presidente del Coni Veneto Dino Ponchio, dal presidente della Fidal Veneto Sergio Baldo, dal Delegato regionale del Cip Maurizio Menin e dal Presidente di Alì S.p.A. Gianni Canella.
I TOP RUNNERS. Il favorito è lui, il ventiseienne Enock Onchari, forte di un personale di 2h05:20 realizzato quest’anno a Barcellona. È l’uomo che può mettere nel mirino il record della gara, il 2h08:22 stabilito proprio dodici mesi fa dal connazionale Timothy Kipchumba. E lui non si nasconde: «So qual è il record della gara, correrò per batterlo».
Dovrà guardarsi dall’ugandese Victor Kwemboi, che torna a Padova per il debutto nella maratona, dopo il terzo posto dell’anno scorso nella mezza. Torna pure il keniano Ishmael Kalale, dopo il quarto posto nella maratona nel 2024, quando ha firmato il suo personale in 2h10:31.
Tra le donne, l’etiope Lemlem Girmay è pronta per l’esordio nei 42,195 km. Con lei la keniana Irene Jeruto e per l’Italia la tricolore del 2024 Alessia Tuccitto (Caivano Runners), che afferma: «Il Veneto mi ha sempre portato fortuna, perché ci ho stabilito due primati personali, spero che continui a farlo». Al suo fianco, la sempreverde Emma Quaglia: «Sono felicissima ed emozionata come se fosse la mia prima maratona, non ne correvo da otto anni e… due bambine. Non vedo l’ora di tagliare il traguardo».
Passando alla Padova Half Marathon, c’è l’atteso debutto nella mezza maratona (a due settimane dai 10 km degli Europei di corsa di Bruxelles-Lovanio, conclusi con la medaglia d’oro a squadre), per Federica Del Buono (Carabinieri): la trentenne vicentina, che in carriera ha conquistato un bronzo nei 1.500 agli Europei indoor del 2015 ed è tornata sul podio internazionale nel 2022 agli Europei di cross di Venaria Reale con l’oro nella staffetta mista, in conferenza stampa ha rivelato: «In primis vorrei divertirmi. Per me la mezza maratona è qualcosa di nuovo, dovrò essere brava a gestirmi senza farmi spaventare dai chilometri. Debutto a Padova, vicino a dove abito, e mi sentirò a casa. Conto sul calore del pubblico, che, ne sono sicura, mi aiuterà».
Nel cast anche la keniana Stella Mateiko (1h11:19 per il secondo posto alla recente Stramilano) e l’ucraina Mariia Mazurenko (1h11:35). Tra le italiane Benedetta Coliva (Imperiali Atletica), Giulia Sommi (Cus Pro Patria Milano) e l’atleta “di casa” Anna Frigerio, in forza ad Assindustria Sport.
Al maschile, si aggiunge al cast il burundese Jean Marie Vianney Niyomukiza, forte di un primato personale di 1h01’45” e reduce dalla vittoria alla mezza di Torino del 13 aprile. Occhio al keniano Simon Muchai, vincitore alla mezza di Genova, e al suo connazionale Castor Mogeni (1h02:41). Per l’Italia c’è Alessandro Giacobazzi (Aeronautica), che ha aperto il 2025 con il secondo posto alla mezza di Terni e che spiega: «Conosco bene il tracciato di gara perché l’anno scorso ho corso la maratona e mi piace, perché è molto veloce. Non abbiamo scuse per non correre forte».
FIACCONI: «CHE CALORE A PADOVA!». Alla conferenza stampa era presente come gradita ospite Franca Fiacconi, prima vincitrice a Padova nel 2000 nonché capace di imporsi in carriera anche a New York, Roma, Praga ed Enschede. «Sono davvero contenta di essere qui. Ricordo che, all’epoca, non avevo programmato di correre a Padova, mi stavo allenando a Sankt Moritz quando mi raggiunse il manager della gara Giampaolo Urlando e mi convinse a partecipare alla prima edizione dell’evento. Trovai un affetto incredibile lungo il percorso, mi resta un ricordo strepitoso di quel giorno». Doppia la presenza di Fiacconi, prima in conferenza stampa poi, nel pomeriggio, all’incontro “La maratona è donna: talk con le grandi donne della maratona italiana” assieme ad Anna Incerti, Deborah Toniolo e al tecnico Renato Canova, con Federico Bini, speaker della Padova Marathon, a moderare.
3B METEO, CONDIZIONI IDEALI. Alla conferenza stampa era presente anche il dottor Paolo Corazzon, Meteorologo e Responsabile Media di 3B Meteo, che ha dato un prezioso aggiornamento sulle condizioni che i podisti troveranno domenica mattina. E sono notizie buone, perché sarà una bella giornata, col sole velato da qualche nube, ma senza pioggia, 14 gradi alle 8.30 del mattino e 19 gradi intorno alle 12.
CASA PRISCILLA PRIMA ONLUS. Sarà possibile continuare a donare anche dopo la maratona, ma intanto sono state premiate le onlus - tra le 24 coinvolte nel Charity program 2025 - che hanno raccolto più donazioni sin qui.
Premio Top Fundraiser Padova Marathon 2025 a Casa Priscilla con 17.231 euro raccolti attraverso il progetto “Corri con il Sorriso!”. Al secondo posto le Cucine Economiche Popolari con 9.418 euro, attraverso il progetto “Un abito per la dignità”, al terzo l’Associazione Pulcino con 7.343 euro, attraverso il progetto “Corriamo per chi nasce troppo presto”.
Per quanto riguarda i premi Top Personal Fundraiser nella categoria Fundraiser Gruppo vince Insieme per Linfa con l’iniziativa di Romina Fiorindo, Paolo e Viola Dariol, con 1.009 euro raccolti.
Nella categoria Personal Fundraiser Individuo vince Milena Cauz per Linfa Onlus con 3.000 euro raccolti.
Nella categoria Personal Fundraiser Azienda vince Elematic con la raccolta per Dottor Clown e Pulcino, di 7 mila euro.
A premiarli la dottoressa Francesca Gervasoni, di Rete del Dono, che li ha supportati nella raccolta e che ha ricordato come la somma raccolta nel 2025 superi al momento i 76 mila euro complessivi, mentre sono più di 600 mila gli euro donati in beneficenza dal 2016 grazie alla Padova Marathon.
RAI SPORT, UN’ORA IN TIVÙ. Un'ampia sintesi di un’ora della Padova Marathon andrà in onda su Rai Sport lunedì 28 aprile dalle ore 19 alle 20, con il commento tecnico di Marco Tripisciano e diverse repliche nei giorni successivi.
26/04/2025
Ti potrebbe interessare anche:
Ottimo esordio di Federica Del Buono sui 21.097km: suo il successo della Padova Half Marathon. Al maschile vince Castor Omwena Mogeni
Il keniano Enock Onchari e l'etiope Lemlem Girmay vincono la Maratona di Padova 2025: oltre 4.000 i runners al via
Cinque distanze, migliaia di storie: ecco alcune delle sfide che domenica andranno in scena sulle strade di Padova
L'elenco delle strade chiuse e dei divieti in occasione della Padova Marathon e della domenica ecologica del 25 aprile 2025
I percorsi alternativi durante la Maratona e Mezza Maratona di Padova in programma nella mattinata di domenica 27 aprile 2025