Istanbul Half Marathon

Solomon Berihu e Gladys Chepkurui guidano un cast d’élite super qualificato per la mezza maratona Türkiye Is Bankasi Istanbul di domenica 28 aprile. Al via ben 8 corridori con primati personali al di sotto dei 60', tra cui il 59:17 dell'etiope, e 9 atlete accreditate di un sub-68', la keniana è sulla carta la più veloce con 65:46. Attesi al via anche il detentore del record turco Ali Kaya e la debuttante svedese Meraf Bahta alla ricerca del minimo per gli Europei di Roma fissati in 61:40 e 70:30.

Gli organizzatori della corsa su strada Gold Label hanno registrato un numero record di 14.200 iscritti tra gara principale e 10km. In questa manifestazione tre anni fa la keniana Ruth Chepngetich stabilì il record del mondo, poi migliorato, di 64:02. 

Gara femminile che vede al via anche l'etiope Ftaw Zeray, primato personale di 66:04, che torna in gara dopo il secondo posto a Berlino di tre settimane fa. “Mi sono ripresa bene dalla gara di Berlino. Sento che domenica potrò ottenere un record personale", ha detto l'atleta che lo scorso anno si è classificata sesta ai Campionati mondiali di mezza maratona. Gladys Chepkurui, che ha perso il volo per Istanbul e arriverà quindi solo poche ore prima del via, ha corso il suo PB a Barcellona un anno fa e ha corso sotto i 70:00 undici volte. Le etiopi Betelihem Afenigus e Aberash Shilima sono le successive atlete più veloci nella entry list con PB rispettivamente di 66:46 e 67:26. Tuttavia, anche una debuttante potrebbe essere nella mischia per un posto sul podio: la 21enne Miriam Chebet ha mostrato grande forma e costanza quest'anno con tre tempi sotto i 31:00 sui 10k tra cui il 30:40 di Ibiza.

Curiosità anche per l'esordio della campionessa europea 2014 dei 5.000m Meraf Bahta, già primatista svedese dei 10km (31:22).

 

Tornando alla gara maschile, Solomon Berihu è il corridore più veloce nella lista di partenza con il suo PB di 59:17, tempo corso nel 2019 a Nuova Delhi. “Ho avuto un infortunio che mi ha impedito di allenarmi. Adesso mi sento meglio e sono tornato in forma”, ha spiegato il 24enne etiope, che spera di tornare alla grande domenica. "Il mio primo obiettivo è vincere la gara, ma spero anche di correre 59:30 o anche più veloce." Il record del percorso di Istanbul è di 59:15.

Un altro etiope è tra i favoriti: Dinkalem Ayele che quest'anno si è migliorato fino a 59:30 a Barcellona e poi ha vinto la mezza maratona di Lisbona in condizioni molto calde con 60:36. "Sono in buona forma e fiducioso di poter arrivare vicino ai 59 minuti se le condizioni meteorologiche saranno adatte". Tra gli atleti che sfideranno i due etiopi ci sarà probabilmente Solomon Kipchoge. Il keniano, che l'anno scorso ha migliorato il suo record personale nella mezza maratona di quasi due minuti e mezzo quando ha corso 59:37 a Lille, ha scelto di venire a Istanbul per il percorso veloce. “Non inizierò la gara con un determinato tempo o piazzamento in mente. Dipende da come si sentirà il mio corpo durante la gara. Ma cercherò di migliorare il mio PB", ha detto Solomon Kipchoge, che ha lo stesso cognome del due volte campione olimpico Eliud Kipchoge. “Non ho alcun legame con Eliud, spesso mi viene chiesto di questo fuori dal Kenya. Sono felice che me lo chiedano, perché Eliud è una leggenda.“

Non gareggiando dal 2020, Ali Kaya ha sorpreso gli organizzatori quando ha chiesto loro di includerlo nella lista di partenza. Il 30enne, che gareggia per la Turchia dal 2013, è un ex vincitore della mezza maratona Türkiye Is Bankasi Istanbul. Quando ha preso parte alla gara nel 2016 ha stabilito il record nazionale di 60:16 che resiste ancora oggi.