Istanbul Marathon

Il record della gara maschile sarà l’obiettivo della Maratona Türkiye Is Bankasi Istanbul di domenica 3 novembre, tempo che se migliorato potrebbe valere la miglior prestazione mai corsa sul suolo turco. Abebe Negewo, etiope, e Kenneth Kipkemoi, keniano, guidano un forte gruppo d’élite con record personali inferiori a 2:05 per un totale di undici atleti che hanno già corso sotto 2:10. La keniana Sharon Cherop, bronzo mondiale nel 2011, e l’etiope Sintayehu Lewetegn sono le donne più veloci al femminile. Con loro anche la campionessa olimpica dei 3000m siepi di Rio 2016 Ruth Jebet e altre cinque con personali inferiori a 2:25. 

Domenica saranno circa 7.500 i maratoneti che prenderanno il via dalla parte asiatica di Istanbul per poi arrivare in piazza Sultanahmet, nel centro storico della città, sul lato europeo. Aggiungendo le gare su distanze più brevi, gli organizzatori della 46esima Maratona Türkiye Is Bankasi Istanbul si aspettano un totale di 42.500 corridori. La corsa su strada World Athletics Gold Label inizierà alle ore 9:00 e sarà trasmessa in live streaming con commento in inglese in tutto il mondo QUI

Gara maschile: Negewo e Gezahegn pronti a rincorrere i record

Con cinque uomini sulla lista di partenza che hanno corso sotto le 2:07, il record del percorso è un logico obiettivo. È stato il keniano Daniel Kibet a stabilire l’attuale primato di 2:09:44 nel 2019. Istanbul ha perso il primato di maratona più veloce della Turchia per mano di Izmir, dove nel 2021 Lani Rutto corse in 2:09:27.

Gli etiopi Abebe Negewo e Kelkile Gezahegn si sentono entrambi pronti a superare questa sfida se le condizioni meteorologiche saranno adatte. Le previsioni suggeriscono condizioni asciutte con temperature intorno ai 16 gradi, tuttavia potrebbe essere una giornata ventosa. “Mi sono allenato bene e sono in ottima forma. Sarà la prima volta a Istanbul e anche se non conosco il percorso, il record è il mio obiettivo”, ha detto il 40enne Abebe Negewo, che ha un PB di 2:04:51 ed è in testa alla lista degli iscritti. “Oggi puoi ancora correre forte a 40 anni e sono sicuro di poter continuare ancora per un paio d’anni.”

Il collega etiope Kelkile Gezahegn, che ha corso il suo record personale di 2:05:56 a Rotterdam nel 2018 e ha vinto la maratona di Francoforte nello stesso anno, ha dichiarato: "voglio correre una bella gara e sarebbe fantastico se potessi vincere e battere il record della corsa. So che sarà una sfida poiché il campo partenti è forte. Mi sono allenato bene e ringrazio gli organizzatori che mi hanno dato modo di poterlo dimostrare a Istanbul”, ha detto il 28enne.

Lista dei favoriti completata dal keniano Kenneth Kipkemoi (2:04:52) dall'etiope Dejene Debela (2:05:46) e dal marocchino Mohcin Outalha (2:06:49).

La gara femminile: Chebet contro Jebet, ma Kibet potrebbe sorprendere

All'età di 40 anni Sharon Chebet è ancora in grado di primeggiare. La medaglia di bronzo dei Campionati del mondo e vincitrice della maratona di Boston nel 2012 ha un record personale di 2:22:28. La keniana, seconda ad Hannover questa primavera con 2:24:41, è la donna più veloce nella lista di partenza. “Mi sono allenata bene e sono pronta. Forse la mia forma è un migliore rispetto ad Hannover", ha detto l'atleta prima di lasciare il Kenya per Istanbul giovedì sera. “So che ci saranno avversarie molto forti, farò del mio meglio e correrò la mia gara. Se c’è una buona concorrenza può rendermi più forte.“

Mentre l’etiope Sintayehu Lewetegn è la numero due nella lista degli iscritti di Istanbul con 2:22:36, l’ex detentrice del record mondiale nelle siepi Ruth Jebet correrà la sua quarta maratona ed è ancora imbattuta sulla distanza. La 27enne deve essere comunque considerata una nuova arrivata nella maratona: ha corso il suo debutto a Mersin meno di un anno fa e ha battuto il record della corsa con 2:23:08. L'ex keniana, che gareggia per il Bahrain da ormai più di dieci anni, ha poi vinto le gare cinesi di Zhengzhou e Harbin rispettivamente con 2:26:48 e 2:28:12. "Non è stato troppo difficile passare dalla pista alla maratona, ma ci vuole tempo", ha detto Ruth Jebet, che si allena sulle colline di Nandi, vicino a Nairobi.

Abebe Negewo ETH 2:04:51

Kenneth Kipkemoi KEN 2:04:52

Dejene Debela ETH 2:05:46

Kelkile Gezahegn ETH 2:05:56

Mohcin Outalha MAR 2:06:49

Frederick Kibii KEN 2:08:09

Wilfred Kigen KEN 2:08:39

Sezgin Atac TUR 2:08:40

James Kiplagat KEN 2:09:08

Benard Kipkorir KEN 2:09:26

Mathew Samperu KEN 2:09:54

Elijah Cheruiyot KEN 2:10:27

Yavuz Agrali TUR 2:10:41

Abraham Kipyatich KEN 2:10:51

Benard Sang KEN 2:10:59

Sharon Cherop KEN 2:22:28

Sintayehu Lewetegn ETH 2:22:36

Urge Diro ETH 2:23:05

Ruth Jebet BRN 2:23:08

Margaret Agai KEN 2:23:28

Zenebu Bihonegn ETH 2:24:16

Muluhabt Tsega ETH 2:24:23

Ayantu Abdi ETH 2:24:45

Gladys Jerono KEN 2:32:50

Betty Kibet KEN Debutto

Christine Kioko KEN Debutto