Melavertical

Manca pochissimo al via dell’ottava edizione del Melavertical, gara a cronometro di chilometro verticale valevole quale prova unica per l’assegnazione dei titoli italiani FISKY di specialità e terza tappa della Coppa Italia CRAZY Vertical ItalyCup. Nel già ricco montepremi, in palio anche due bonus da 500 euro qualora venissero infranti i record del percorso di Michele Boscacci (31’17’’) e Andrea Mayr (35’ 19’’).

 

Le donne

Nella scorsa edizione una stratosferica Andrea Mayr aveva fatto registrare il nuovo record del mondo femminile di chilometro verticale senza l’ausilio di bastoncini. Purtroppo, a meno di ripensamenti dell’ultimo minuto, problemi fisici non le consentiranno di essere al via domenica quando alle ore 10 inizieranno le partenze degli atleti dai m 416 del parcheggio in val Maggiore.

A sopperire alla sua assenza sarà però un parterre di eccezionale livello. Hanno infatti già confermato la loro presenza Benedetta Broggi (terza la scorsa edizione e terza quest'anno ai mondiali di Vertical ISF in Spagna, nonché vincitrice nel 2023 dei Campionati Italiani Vertical Fisky invernale ed estivo), Paola Stampanoni (atleta ticinese fresca del secondo posto ai mondiali di Vertical ISF 2024 in Spagna), Corinna Ghirardi (vincitrice di tre medaglie d’oro ai World Winter Master Games, nonché regina 2024 della Skymarathon Sentiero 4 Luglio e del K2 Valtellina Extreme Vertical) e Vagni Monica (fresca vincitrice della Scalata alla Valle Adamé). Molto probabile, anche se non ancora confermata, la presenza ai nastri di partenza della campionessa di scialpinismo Giulia Murada. L’atleta di Albosaggia è stata già vincitrice delle edizioni 2021 e 2022 del Melavertical e seconda nel 2023 dietro alla extraterrestre Andrea Mayr.

 

Gli uomini

Al via troveremo Andrea Elia (mezzofondista di talento passato alla corsa in montagna, azzurro di corsa “off road”), che non cederà certo facilmente lo scettro di campione italiano di chilometro verticale conquistato lo scorso anno a Cercivento. A sfidarlo ci saranno il giovane trentino Alex Rigo (già quinto all’edizione 2023 del Melavertical), Peter Bettioli (diciannovenne di Macugnaga, vincitore nel 2024 di due medaglie di bronzo ai Mondiali giovanili di Skyrunning in Montenegro), Andrea Acquistapace (vincitore della edizione 2021 del Melavertical), Damiano Pedretti (vincitore dell’edizione 2022), Marcello Ugazio (ciclista e corridore, detentore di numerosi record FKT, tra i quali quello di salita al monte Bianco partendo da Genova, 14 ore e 42 minuti, e Lukla-Everest Base Camp in 10 ore e 16 minuti) e Andrea Prandi (talento bormino di corsa e scialpinismo, fresco trionfatore de “La Direttissima” dove ha coperto 12,7 km e oltre duemila metri di dislivello in poco più di un’ora e mezza!).

 

I bambini

Alle 11:30, sempre dal parcheggio in val Maggiore, prenderanno il via le tre batterie in linea del MelaverticalMini: Baby (2018-2016), Ragazzi (2015-2013) e Giovani (2012-2010). Le future promesse della corsa in montagna affronteranno la prima tratta del Melavertical, tagliando il traguardo presso il cavalcavia tra i vigneti che si trova dopo 100 metri di dislivello e circa 500 di sviluppo. Ai giovani atleti il comitato organizzatore ha riservato iscrizione gratuita, gadget e pizza party conclusivo!

 

Un paese messo in scena

Sabato sera, ad anticipare gli eventi agonistici, ci sarà la premiere de “La Verticale”, cortometraggio prodotto da Polisportiva, Pro Loco e Comune di Villa di Tirano. Il film, diretto da Beno e ambientato interamente tra il ponte di Sasso (simbolo di Villa di Tirano) e il maggengo di Sasso (arrivo del Melavertical) vede coprotagonisti Carlo Barilani e il celebre attore d’origine valtellinese Giuseppe Cederna, sulle musiche originali di Ilario Longhi, accompagnati dalle voci di Giordano Gusmeroli e Matteo Carassini. Alla realizzazione hanno partecipato, anche come interpreti, numerosi abitanti di Villa.

Quella di sabato 28 settembre alle ore 21 presso l’auditorium Grytzko Mascioni a Villa di Tirano (ingresso gratuito – opportuna la prenotazione ), non sarà una semplice proiezione, ma una originale composizione di cinema e teatro d’azione che mette in scena un intero paese nel tentativo di dar risposta all’enigma: «Un cantore senza pubblico è come un ponte senza fiume, a che serve?».

A fine serata ci sarà la premiazione dei giovani artisti del paese che si sono cimentati nel concorso di disegno “Gli atleti sulla verticale”.