Marathon des Sables

Condizioni estreme nella seconda tappa della Marathon des Sables Giordania: ecco come è andata

Foto di Antonio Miranda


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La seconda tappa della Marathon des Sables Jordan si è svolta in condizioni meteorologiche estreme, a simboleggiare ancora una volta la sfida colossale che questa gara rappresenta. Con una partenza anticipata alle 5:30 per evitare temperature torride, i partecipanti hanno iniziato la loro corsa sotto un cielo sereno e una temperatura di 19°C. Alle 7:45 la colonnina di mercurio era salita sopra i 30°C, con un picco di 40,3°C alle 11:00.


Per permettere a ciascun corridore di adattare il proprio sforzo alle proprie capacità e al caldo, gli organizzatori avevano previsto tre distanze a scelta: 20 km, 40,4 km o 60,6 km, rispettivamente con 388, 604 e 902 m D+. 55 partecipanti hanno completato i 60 km, 50 i 40 km e 38 i 20 km. 


La gara lunga è stata caratterizzata da alcune prestazioni eccezionali. Nella gara maschile, Salameh Alaqra ha vinto brillantemente la tappa in 05'44'10, battendo il precedente record di Rachid El Morabity di 05'59'23. Nathan Romagny è arrivato secondo con il tempo di 08'18'32, seguito da David Berneron in 08'26'47 per completare il podio della seconda tappa.


Nella gara femminile, Maigua Ojeda ha trionfato ancora con l'impressionante tempo di 09'16"14, confermandosi ancora una volta come atleta di punta in questa impegnativa manifestazione. Dietro di lei Lola Cabo Caballero in 09'40'01 ed Emma Pochat in 09'50'29.

28/05/2024