Prague Marathon

Nella 25ma edizione della Maratona di Praga grande crono di Lonah Salpeter, Catherine Bertone è 7° e migliore europea

Le temperature fresche e le folle di spettatori entusiasti hanno aiutato le grandi prestazioni in occasione del 25° anniversario della Volkswagen Prague Marathon andata in scena domenica 5 maggio 2019: nuovo record nella gara femminile e secondo crono di sempre al maschile.
 
Mattinata parzialmente nuvolosa, con leggero vento e condizioni quasi ideali che hanno accolto i circa 10.000 runners. Un gruppo di otto corridori ha seguito tre pacemaker attraverando il famoso Ponte Carlo e transitando ai 5km in 14:49, un ritmo sub 2:05, che indicava che il record della gara di 2:05:39 corso nel 2019 dal keniano Eliud Kiptanui era a portata di mano.
 
A metà strada il gruppo ferma il cronometro sull'1:02:51, tra di loro anche i favoriti della vigilia Almajoub Dazza e Amos Kipruto. Con l'andare dei chilometri in molti perderanno terreno e Dazza, marocchino che gareggia per il Bahrain, capace di aumentare il ritmo a 2km dal traguardo lasciando sul posto gli altri contendenti. 2:05:58 il crono finale, secondo miglior tempo nella storia della gara, che ha permesso di lasciarsi alle spalle gli etiopi Wolde Dawit, al nuovo record personale con 2:06:18, e Bantiye Aychew (2:06:23).

Nella corsa femminile un gruppo di cinque donne tra cui l'israeliana Lonah Salpeter, Eshete Shitaye, Lucy Cheruiyot, Yalew Genet e Kellyn Taylor ha seguito la lepre fino al 5°km (16:42). Al 20°km Lonah Salpeter prova l'azione e transita alla Mezza in 1:10:12 prendendo qualche secondo di vantaggio su Kitur, Eshete e Yalew; 10km più tardi il vantaggio lieviterà fino ad oltre 1 minuto facendo presagire al nuovo record della gara (2:21:57). Nonostante un vento in crescendo la Salpeter, campionessa europea dei 10mila, ha continuato ad aumentare il ritmo nella seconda metà (secondi 21.097km in 1:09:33) chiudendo in un grandissimo 2:19:46 e diventando la prima donna a scendere sotto le 2:20 a Praga. La Salpeter stabilirà la terza miglior prestazione europea di sempre e la quarta migliore al mondo del 2019. Podio completato da Eshete Shitaye (2:22:39) e Yalew Genet (2:24.34).

Sorride però l’Italia e questo grazie a due donne straordinarie che finiscono nella top ten. Settima è infatti la valdostana Catherine Bertone che conclude in 2h31’07”, mentre è nona Elisa Stefani in 2h33’36” che fa una gara magistrale andando a migliorare di quasi 4 minuti il suo primato personale. Annientato il precedente 2h37’54”. La particolarità che Elisa ha compiuto 33 anni nella giornata di sabato, mentre per la Bertone il compleanno sarà lunedì 6 maggio: “Festeggio bene questi 47 anni – fa sapere Catherine, pediatra nella vita di tutti i giorni – Se appena tagliato il traguardo ero un filo delusa con il passare delle ore mi rendo conto che questo è un gran bel risultato. La gara non è stata affatto facile, come presupponevo sono rimasta da sola dal 25°km e ho dovuto davvero dare tutta me stessa. Ho preparato con molta attenzione questa gara, a gennaio ero completamente in ritardo con la preparazione per vicissitudini personali dei mesi precedenti. C’è da gestire sempre una famiglia e i tempi con il lavoro, ma dopo Napoli Half Marathon e la mezza di Santander a Torino è sempre andato tutto per il meglio”.

E’ raggiante anche Elisa Stefani: “Ieri scherzando dicevo che avrei voluto fare 2h33’, con 33 come i miei anni e così è stato. E’ un risultato che ho cercato e fortemente voluto con tanto impegno di questi mesi. Gli ultimi allenamenti e gare mi dicevano questo, ma è chiaro che finché non lo fai realmente sono solo parole”. La personal trainer Stefani è un fiume in piena: “Il mio ultimi infortunio risale a gennaio 2018, ci ho messo un anno e mezzo a preparare questa gara, sono totalmente cambiata e sono ancora ‘in costruzione’. Credo anche che questo risultato sia migliorabile, magari in un gara con condizioni meteo migliori di oggi e con un percorso più scorrevole. Tra i tanti ringraziamenti di oggi non possono mancare quelli al mio allenatore Maurizio Di Pietro”.

 
I RISULTATI COMPLETI


05/05/2019