Campionati Europei

E' la bielorussa Volha Mazuronak la nuova Campionessa Europea di Maratona, Sara Dossena sesta con record personale

E' Volha Mazuronak la nuova Campionessa Europea di  Maratona: a Berlino gara veloce con le azzurre  protagoniste sin dalle prime battute. La 29enne succede alla francese Christelle Daunay,  vincitrice 4 anni fa a Zurigo.
 
Gara che da subito si è snodata su ritmi particolarmente veloci, considerando che si è  trattato di una gara "istituzionale" e senza lepri: il gruppo è transitato ai 5km in 17'31" ed ai 10km in 35'12" con le nostre Dossena e Bertone stabilmente nel gruppo di testa. Intanto la bielorussa Mazuronak, l'atleta con il miglior record personale tra le partenti, correva a lungo con una vera e propria maschera di sangue a causa di un copioso sanguinamento dal naso che solo dopo molti chilometri si è ridotto. Sulla scia delle battistrada un secondo drappello ha cercato di rimanere agganciato alle prime, tra di loro la nostra Fatna Maraoui; la quarta azzurra in gara, l'esordiente Laura Gotti, sceglieva invece intelligentemente di fare un gara più conservativa.
 
I RISULTATI DELLA GARA MASCHILE
 
LE INTERVISTE AGLI AZZURRI
 
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A Metà gara, passaggio in 1h14'00", passano al comando Dossena, Bertone, Calvin, Mazuronak, Strahl, Vrabcova, Gebre, Ivanova e Damantsevich ma Catherine Bertone poco più tardi perderà di colpo contatto con le battistrada. Crisi anche per Laura Gotti che tra il 20mo ed il 21.097km perderà secondi preziosi.
 
Poco prima del 25mo chilometro attacco di Volha Mazuronak che dopo aver guadagnato una decina di metri registra il ritorno di Clemence Calvin ed Eva Vrabcova. Dietro si forma un secondo gruppo capeggiato da Sara Dossena e Martina Strahl con la bielorussa Maryna Damantsevich che riuscirà a rientriare sulle prime. Niente da fare invece per l'azzurra e l'elvetica, che anzi, si vedranno sfuggire anche la terza bielorussa, Nastassia Ivanova
 
Nei pressi del 35mo chilometro attacco a sopresa della francese Clemence Calvin, addirittura all'esordio sulla Maratona, che provocherà il crollo della Damantsevich. Dietro la Dossena, che pagava circa 20", nota la difficoltà delle altre e prova il forcing andando a riprendere la Ivanova.

 
La gara si deciderà nel corso degli ultimi 2km: la Mazuronak attacca ancora staccando la Vrabcova e portandosi con se la Calvin che ai -1000m proverà addirittura a contrattaccare salvo poi alzare bandiera bianca.  All'ultima curva addirittura un errore di percorso per la bielorussa che tuttavia si sbarazzerà facilmente in volata dell'avversaria.
 
Oro a Volha Mazuronak in 2h26'22", argento a Clemence Calvin (2h26'28") e bronzo a Eva Vrabcova (2h26'31" e record nazionale ceco). Sara Dossena alla fine chiuderà sesta abbattendo il suo primato personale e portandolo a 2h27'53", Catherine Bertone è ottava con un 2h30'06" corso a 46 anni. Italia che nella classifica a squadre chiude seconda dietro alla bielorussa grazie anche al 14mo posto della Maraoui (2h34'48") ; Laura Gotti alza bandiera bianca ai 21.097km ma decide comunque di tagliare il traguardo dopo 3h34'16.
 


21/08/2018