Berlin Marathon

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Sono gli etiopi Milkesa Mengesha e Tigist Ketema i vincitori della 50ma edizione della Maratona di Berlino, che domenica 29 settembre ha fatto registrare prestazioni di rilevanza mondiale ma, complice l'assenza dei super big della specialità, non al livello del recente passato. (QUI I RISULTATI DEGLI ITALIANI)

Gara maschile partita su ritmi decisamente improbabili rispetto ai primati personali dei contendenti: si transita ai 10km in 28'42" e alla mezza in 1h00'57" prima di un inevitabile rallentamento che farà si che il gruppo di testa formato da 8 atleti continui senza scossoni a correre insieme fino a meno di 10km dal traguardo.

Il primo a provare l'azione è Kibiwott Kandie, che tuttavia sarà poi il primo a staccarsi. Quando la gara entra nel vivo rimangono in corsa rimangono al comando Milkesa Mengesha e Cybrian Kotut, l'etiope è il più abile e riesce a staccare il keniano per andare a vincere in 2h03'17". Kotut chiude in 2h03'22" mentre il podio è completato a Haymanot Alew (2h03'31") che riesca negli ultimi metri a prevalere su Stephen Kiprop (2h03'37").

Il primo atleta non africano è il giapponese Yohei Ikeka, sesto in 2h05'12".

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Al femminile un vero e proprio assolo, peraltro annunciato alla vigilia, quello dell'etiope Tigist Ketema, atleta classe 1998 alla seconda apparizione sui 42.195km dopo l'esordio dello scorso gennaio a Dubai, quando in 2h16'07" corse il miglior crono di sempre per una debuttante.

La Ketema parte subito forte portandosi dietro la connazionale Azmera Gebru, che dopo aver resistito fino al passaggio alla mezza maratona (1h07'53") crolla nel giro di poche centinaia di metri spianando la strada all'avversaria. Nel frattempo alla mezza si ritirava Genzebe Dibaba, che si trovava al 14mo posto.

Da li in poi gara senza storia con la Ketema che si involerà da sola verso il traguardo, tagliandolo il 2h16'42" e infliggendo distacchi abissali alle altre. Mestawot Fikir seconda in 2h18'48", Bosena Mulatie terza in 2h19'00".