Chicago Marathon

Una Chicago Marathon che rimarrà nella storia quella di domenica 8 ottobre, la numero 45 della 42.195km dell'Illinois, e che ha consacrato Kelvin Kiptum come nuovo primatista mondiale (NEWS) e Sifan Hassan come nuova recordwoman europea (NEWS).

Il keniano classe 1994 fa gara di testa con l'outsider Daniel Kibet Mateiko, che dopo il grandissimo sforzo iniziale si ritirerà dopo il 35mo chilometro lasciando spazio alla cavalcata di Kiptum. Dopo un passaggio ai 10km in 28'42" e 1h00'48" alla mezza, tempi decisamente peggiori rispetto a quanto fatto da Kipchoge nel 2022 a Berlino, Kiptum è straordinario e martella chilometri su chilometri addirittura al di sotto dei 2'50".

2h00'34" il crono finale, tempo che suggerisce che il muro delle 2 ore in maratona è sempre più vicino. A Chicago il podio è completato da Benson Kipruto (2h04'02") e Bashir Abdi (2h04'32").

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Ricca di colpi di scena la gara femminile con Ruth Chepngetich e Sifan Hassan che transitano insieme ai 15km. Poi la keniana proverà a scappare, 1h05'42" il passaggio a metà gara contro l'1h05'48" dell'olandese, salvo poi cedere e soffrire la rimonta dell'avversaria. Le due viaggeranno a lungo si parziali simili, e talvolta addirittura migliori del recente record mondiale di Tigist Assefa.

Alla fine la Hassan, alla seconda maratona con altrettanti successi, chiuderà con il trionfo in 2h13'44": disintegrato il record europeo di Paula Radcliffe, 2h15'25" a Londra nel 2003, in quella che rappresenta la seconda prestazione della storia proprio dietro alla Assefa.

La Chepnghetich è seconda in 2h15'37", Mergetu Alemu terza in 2h17'09".