Beirut Marathon
Jackson Limo e Kaltoum Bouaasayriya vincono a sorpresa la calda maratona libanese
Sotto un cielo limpido che non ha offerto alcuna protezione dal sole del mattino Jackson Limo, con il tempo di 2h11'04" si è aggiudicato la Beirut Marathon 2015 con il nuovo record della gara. La partenza alle ore 7 quando in Libano la temperatura era già oltre i 19°, per fortuna degli atleti una buona parte del percorso si snodava lungo le sponde del Mar Mediterraneo con una leggera brezza che ha portato un pò di sollievo.
Il gruppo di testa è stato trainato dalla lepre Isaak Korir che dopo essere transitato a metà gara in 1h04'21" si è fatto da parte con Limo che ha preso le redini della gara. Il keniano, che ha affermato di essere a Beirut dopo il "rifiuto" degli organizzatori della Amsterdam Marathon, si è sbarazzato del keniano Abdela Godana, poi secondo in 2h13'02", intorno al 35°km. Terzo posto per Hussein Mohammed (2h14'49").
"Mi aspettavo di vincere la gara", ha dichiarato il 27enne. "Ho preparato molto bene questa maratona e mi alleno con alcuni illustri come Eliud Kipchoge."
Tra le donne si è imposta a sorpresa la marocchina Kaltoum Bouaasayriya, che ha rappresentato il suo paese ai Mondiali di Mosca 2013 ed alle Olimpiadi di Londra 2012 nei 3000siepi, che ha tagliato il traguardo in 2h36'05" davanti all'etiope Meseret Abebayehu, attardata di 20".
Le favorite della vigilia, la russa Elena Nagovitsyna e la lituana Diana Lobacevske, si sono ritirate prima della mezza a causa di alcuni problemi fisici.
La Bouaasayriya era all'esordio sulla 42.195km ed ha ammesso che il tempo "pesante" è stata la conseguenza di una paura per la distanza che l'hanno portata a correre con il freno a mano tirato.
La coppia etiope formata da Meseret Abebayehu (2h36'26") e Bizunesh Urgessa (2h42'07") ha completato il podio.
