Beirut Marathon

La russa Elena Nagovitsyna proverà a sorprendere tutti nella gara di domenica 8 novembre

Elena Nagovitsyna è conosciuta per le sue eccellenti prestazioni in pista ma dopo aver corso i 5000m alle Olimpiadi di Londra 2012 ed ai Mondiali di Monsca 2013, l'atleta russa ha nutrito il desiderio di sfidare se stessa sulla distanza della maratona. Questo desiderio si avvererà Domenica 8 novembre quando la 32enne prenderà parte alla Banque du Liban Beirut Marathon.

"Ad essere onesta, nonostante sia considerata una specialista di 5mila e 10mila, ho sempre pensato alla maratona", ha rivelato Elena. "Ho sempre avuto questa costante voglia di andare avanti e provare la distanza più lunga, ma il passaggio non è stato facile".

La Nagovitsyna vanta unb personale di 15'02"80 sui 5000m, stabilito a Londra 2012 e dopo essersi concentrata per anni sulla resistenza alla velocità ha portato a quota 200 i chilometri settimanali per affrontare al meglio la Maratona di Beirut: "La preparazione per una gara così lunga è completamente diversa rispetto all'allenamento per la pista".




In gioventù la russa era un sciatrice di fondo di ottimo livello, fattore che senza dubbio l'ha aiutata a consolidarsi come atleta resistente, e così dopo molte prestazioni di ottimo livello in pista ed una mezza corsa in 1h12" la Nagovitsyna sembrerebbe pronta per un ottimo esordio sulla 42.195km.

"Il tempo corso sulla mezza maratona fa si che il mio allenatore sia molto fiducioso sul fatto che possa correre sotto le 2h28'", ammette. "Ma questa è teoria. In realtà 42km sono troppo lunghi per prevedere come andrà".

Sebbene Beirut sia la sua prima maratona "seria" nel 2011 Elena ha esplorato la distanza al Twin Cities Marathon in Minnesota dove corse in 2h38'59": "Mi è stato chiesto diverse volte il motivo del mio risultato nel 2011, fù un esperienza che dimostrò che non ero pronta per la distanza".

Il percorso di Beirut ha subito una revisione completa a causa di progetti di costruzione lungo il tracciato originale. Tuttavia gli organizzatori ritengono di aver reso più piatta la gara e più favorevole alle prestazioni cronometriche. Il record è di 2h29'15" fissato dall'etiope Muluhabt Tsega Chekol un anno fa.
 

05/11/2015