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La ricerca condotta da ASICS ha rilevato una crescita nel numero di nuovi runner, ma in tanti cercano consigli

Da quando è iniziato il lockdown l'Italia ha registrato una grande crescita dell’attività sportiva, soprattutto la corsa. I dati di Runkeeper mostrano, infatti, che nei mesi di giugno e luglio hanno corso molte persone in più, con una frequenza media che supera le due volte alla settimana.
Gli esperti confermano che ci vogliono 91 giorni perché fare esercizio fisico diventi un’abitudine effettiva. Ora che le misure di lockdown sono terminate, abbiamo ancora voglia di correre? I risultati della ricerca condotta da ASICS confermano la risposta positiva di coloro che hanno iniziato o ricominciato a correre proprio durante il periodo di chiusura, evidenziando che il 92% continuerà a correre o lo farà con maggiore frequenza.
La ricerca ha poi sottolineato che il 59% degli intervistati ha deciso di fare attività perché la considera un giovamento al proprio benessere psicofisico, così come anche per scaricare lo stress (47%) oppure per uscire semplicemente di casa (34%). I risultati hanno rilevato ulteriori benefici della corsa: un terzo delle persone (33%) ha riconosciuto l’attività come un modo per fuggire dallo stress quotidiano e rilassarsi - aspetti importanti soprattutto per il campione femminile rispetto a quello maschile (38% vs 29%); un quarto degli intervistati (25%) ha notato un miglioramento del sonno e il 21% ha dichiarato che la corsa ha contribuito a migliorarne l’umore.


Tuttavia, la ricerca ha anche rilevato che poco meno della metà (49%) dei runner che hanno iniziato o ripreso la loro attività durante il lockdown ha ammesso di non aver ricevuto consigli adeguati per l’attività sportiva, rischiando di procurarsi lesioni e rinunciare alla passione ritrovata. I consigli di cui i podisti avrebbero avuto maggiore bisogno sono i seguenti: 
  • Come creare un programma di allenamento (46%)
  • Come trovare le scarpe da corsa più adatte alle loro necessità (45%)
  • Come stabilire obiettivi realistici (38%)
  • Come rimanere motivati (34%)
  • Come evitare dolori muscolari e alle articolazioni (31%)

Elisa Adorni, chinesiologa ed ASICS Frontrunner ha dichiarato: “Quando ho iniziato a correre non riuscivo a non allenarmi tutti i giorni, l'entusiasmo e la voglia di migliorare non mi facevano sentire la fatica e aumentavo i km giorno dopo giorno. Solo quando ho iniziato un programma serio di allenamento ho capito quanto importante sia il giorno di riposo. Il recupero tra una sessione e l'altra è indispensabile per migliorare le nostre prestazioni nella corsa e soprattutto per non sovraccaricare il fisico rischiando brutti infortuni. Il mio consiglio per i numerosi runners che si stanno avvicinando a questo fantastico sport è quello di ascoltarsi, capire che la stanchezza è un segnale che il nostro corpo ci manda per chiederci di rallentare un attimo e recuperare le energie. Dopo una giornata di allenamento pesante io dedico il giorno successivo ad altre attività come il nuoto, il pilates oppure faccio solo un po' di stretching rilassante.”
 
Linda van Aken, Vice President Running ASICS, ha aggiunto: “Correre è uno degli sport più facili da praticare, e i benefici mentali e fisici sono enormi. Tuttavia, tutti gli sportivi, soprattutto quelli che hanno appena iniziato, hanno bisogno di un supporto e di una guida per qualsiasi necessità, così da evitare infortuni e poter correre serenamente. Ecco perché ci impegniamo a fornire ai runner consigli utili e comprensibili per aiutarli al meglio nel loro percorso."


31/08/2020