Ferrara Marathon

Stefano Petranca, atleta ipovedente, correrà la 21K accompagnato da una guida: «Io metto il cuore, la guida gli occhi»

Ferrara Marathon ospiterà un atleta molto speciale: Stefano Petranca. 42 anni, di Corigliano d’Otranto (Lecce), centralinista di professione per il Comune di Maglie, Stefano ha la retinite pigmentosa (la stessa malattia della cantante Annalisa Minetti, nda), che nel corso degli anni l’ha portato a vedere solo delle ombre. Questo però non gli ha certo impedito di prendere parte a gare molto impegnative come maratone, la 100 km del Passatore, competizioni di triathlon, duathlon, e di trail-running. E il prossimo 29 settembre correrà la mezza maratona di Ferrara, insieme a una guida che lo porterà a scoprire Ferrara e il fiume Po.

«Non sono mai stato a Ferrara - ha spiegato Petranca - e non vedo l’ora di scoprirla a suon di chilometri. Mi accompagnerà un ragazzo che è alla sua prima esperienza di guida: Cristian Mega, che fa parte della mia stessa squadra, l’A.S.D. La Mandra».


I due runners saranno uniti da un cordino di 30 – 40 centimetri.

«La guida dev’essere molto lucida perché mi deve segnalare eventuali ostacoli, anomalie del manto stradale, ecc. Io dico sempre che ci unisce la passione, e che io metto il cuore e lui gli occhi».

Un ruolo molto importante, ma non sempre è facile trovare chi accompagna Stefano.

«Ci sono ancora poche persone che hanno questo ruolo così importante, molte volte devo correre sul tapis roulant perché non riesco a trovare chi si allena con me ».

Certamente non corre piano, e la guida - mi ha spiegato - dovrebbe essere un po’ più veloce di lui.

«La guida spende molte energie con me, per questo motivo dovrebbe essere un po’ più forte del sottoscritto.

La 21 km di Ferrara la vorrei chiudere sotto 1h40’, in ogni caso se ci metterò un po’ di più andrà bene lo stesso perché corro per stare bene e per portare il messaggio che lo sport è un diritto di tutti. Per questo faccio parte di un’associazione chiamata “A.S.D. Mollare Mai” che sprona i ragazzi diversamente abili a praticare attività motoria».


Qual è la difficoltà maggiore che incontri quando corri?

«Consumo molta energia perché i miei piedi sono i miei occhi, è come se avessi dei fuochi ardenti a terra. Devo stare sempre attentissimo, mi concentro sull’appoggio del piede, ecc. Pensa che ho fatto anche gare di trail in montagna e non sono mai caduto, a differenza di altri che ci vedevano perfettamente». 

C’è un modo per candidarsi a guida?

«Ci si può registrare sul sito “Disabili in corsa”, dando la propria disponibilità, io spesso ho trovato lì chi mi accompagnava nelle gare in giro per l’Italia».

Sei nato vedendo i colori, oggi invece scorgi solo delle ombre.

«Purtroppo la retinite pigmentosa è una malattia progressiva che porta alla cecità assoluta; ma non posso lamentarmi, in questa situazione la mia famiglia (ha due figli) e la corsa mi aiutano tantissimo.

L’appuntamento con Stefano Petranca e la Ferrara Marathon è per domenica 29 settembre, alle ore 9.30, all’ombra del Castello Estense.

In programma Maratona, Mezza Maratona, 30K e Family Run di 6,5 km.



09/09/2019