Coronavirus

Dopo la revoca della precedente, ecco l'ordinanza N.46 in vigore dal 1° maggio 2020

Nuova ordinanza della Regione Toscana (QUI LA VERSIONE COMPLETA) che cancella la N.45, pubblicata nel pomeriggio con validità immediata, poi rettificata al 1° maggio e infine sparita dal sito istituzionale, e pubblica la N.46.

Questo il testo aggiornato dove sono evidenziati i cambiamenti rispetto al precedente:


ORDINA

ai sensi dell’articolo 32, comma 3 della legge 23 dicembre 1978, n.833 in materia di igiene e sanità pubblica le seguenti misure:

1.E’ consentito per l'attività motoria svolgere passeggiate all’aria aperta e utilizzare la bicicletta, con partenza e rientro alla propria abitazione, nell’ambito del comune di residenza in modo individuale, da parte di genitori e figli minori, da parte di accompagnatori di persone non completamente autosufficienti, o da parte di residenti nella stessa abitazione;

2.nello svolgimento delle attività motorie di cui al punto 1 da parte di genitori e figli minori, da parte di accompagnatori di persone non completamente autosufficienti, o da parte di residenti nella medesima abitazione non è necessario mantenere le misure di distanziamento sociale di almeno 1,8 metri;

La presente ordinanza ha validità dal 1 maggio e fino alla vigenza delle misure adottate dal Presidente del Consiglio dei Ministri ai sensi dell’articolo 1, comma 2, dello stesso d.l.19/2020

Rispetto alla precedente, dove si leggeva che "Ritenuto di considerare le passeggiate all’aria aperta e l’utilizzo della bicicletta quale tipologia di attività motoria consentita nel territorio regionale (...) E’ consentito svolgere passeggiate all’aria aperta e utilizzare la bicicletta" si passa ad un più generico "E’ consentito per l'attività motoria"



29/04/2020