Padova Marathon

In una mostra fotografica di Antonio Muzzolon le immagini delle partecipazioni del campione alla Padova Marathon

Foto di Antonio Muzzolon

È una maratona o una corsa a ostacoli? La risposta è racchiusa nella storia di Antonio Muzzolon. Ostacolista da ragazzo, ingegnere nella vita, per 16 anni ha accompagnato la nascita e la crescita della maratona a Padova, documentandola in veste di fotografo. Dal 2016 il suo sguardo sulla maratona è cambiato. Una malattia ne ha bruscamente limitato il campo visivo, rendendolo ipovedente, in grado di individuare e distinguere con difficoltà persone e oggetti. L’amore per l’atletica e la fotografia sono rimasti però intatti per tutti questi anni e da lì è nata l’idea di celebrare il campione che Muzzolon ha più fotografato, venendone ispirato: Alex Zanardi.


IL CUORE OLTRE OGNI OSTACOLO” è il titolo della mostra fotografica (parte di un “progetto per immagini” che comprende anche una multivisione e un fotolibro, con la prefazione di Vittorio Podestà - Paralympic Ambassador), in cui Muzzolon ha raccolto e selezionato le immagini di Alex Zanardi alla Padova Marathon, partendo dalla prima pionieristica partecipazione nel 2008.


Dentro quel debutto c’è tutto Alex, che pochi mesi prima era volato a New York per vivere i 42,195 km senza alcuna preparazione. A Padova invece per la prima volta Zanardi fa sul serio: costruisce una speciale handbike con l’aiuto del suo capo meccanico alla Bmw, Roberto Giordani, detto il “Lupo”, e di Luca Zanella, il suo capo-officina, e la battezza Lupella. Senza neppure il tempo di collaudare le ultime modifiche e ancora inesperto, Alex spinge al massimo la sua handbike rendendosi protagonista di un paio di cappottamenti che lo lasciano ammaccato e sanguinante, ma non gli impediscono di tagliare il traguardo sorridente.


A documentare quella mattina ci sono le immagini di Antonio Muzzolon, che negli anni registrano le evoluzioni tecniche delle handbike che hanno sostituito Lupella e, soprattutto, raccontano un campione che - ripartendo da quelle prime cadute - arriva a trionfare alle Paralimpiadi di Londra 2012 e di Rio de Janeiro 2016.


In quegli anni Alex Zanardi è una presenza costante alla maratona di Padova, la città che lo ha “adottato” e nella quale ha scelto di vivere con la propria famiglia. I padovani e tutti i maratoneti che giungeranno in città per la prossima Padova Marathon avranno l’opportunità di ripercorrere quelle esperienze attraverso le immagini selezionate da Antonio Muzzolon, che verranno esposte al Caffè Pedrocchi (ingresso libero) dal 22 al 27 aprile. E tra tante foto padovane, ce ne sarà anche una extra, speciale: nel 2007 Antonio Muzzolon era a New York quando Alex debuttava in maratona e lo ha ritratto anche lì, verso il traguardo di Central Park.


17/04/2025