Ineos 1:59 Challenge

Ad ottobre Eliud Kipchoge tornerà a cimentarsi nella sfida alle 2 ore sulla Maratona dopo il tentativo del 2017 a Monza

Eliud Kipchoge ci riprova: lo aveva chiesto lui stesso alla nota azienza americana con il "baffo" di finanziare un nuovo Breaking 2, il tentativo di scendere sotto le 2 ore sui 42.195km che il 6 maggio 2017 lo aveva visto all'autodromo di Monza chiudere in 2h00'25" in condizioni ideali ma non omologabili. 
 
Kipchoge, prossimo ai 35 anni, non aveva però ricevuto il via libera allo stanziamento di nuovi fondi e così ecco che entra ora in gioco il miliardario britannico Jim Ratcliffe che, tramite la sua azienda Ineos, metterà i capitali necessari all'"Ineos 1:59 Challenge" che vedrà il keniano protagonista in Inghilterra di un nuovo tentativo di scendere sotto le 2 ore in Maratona.
 
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Il tentativo avverrà indicativamente il prossimo autunno, il che significa che Kipchoge non sarà al via ne ai Mondiali di Doha ne alla Berlin Marathon.
 
I rumors dicono che il luogo prescelto sarà un circuito ricavato all'interno del Battersea Park di Londra, dotato non a caso di lunghissimi rettilinei e lunghe curve, con tribune in grado di contenere 250mila spettatori. Secondo il The Guardian il tutto si svolgerà domenica 13 ottobre con il coinvolgimento degli organizzatori della Maratona di Londra anche se lo stesso Ratcliffe ha affermato che sarà necessaria una stretta collaborazione con le autorità cittadine in quanto, proprio perchè ci dovranno essere condizioni climatiche ideali, sarà indispensabile uno slot temporale di almeno 3 settimane.
 
Il finanziatore nonchè uomo più ricco di Gran Bretagna, finito nel mirino degli ambientalisti a causa della sua azienda chimica, ha dichiatato che "La maggior parte delle persone sul pianeta non riuscirebbe a correre un chilometro in 2'50", riuscire a farlo per oltre 42km sarebbe quasi sovrumano"
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29/06/2019