Trail del Patriarca
Domenica saranno oltre 500 gli atleti al via della gara sui 25 km con 1400 metri di dislivello positivo: ecco i favoriti
Lo sloveno Zan Zepic torna al via del Trail del Patriarca. Sarà lui l’atleta da battere nell’11^ edizione della corsa in ambiente naturale che domenica 26 marzo, a Villa di Villa, frazione di Cordignano (Treviso), vedrà al via oltre 500 atleti provenienti da tutto il Nord-Italia, pronti a sfidarsi su uno spettacolare percorso di 25 km con 1400 metri di dislivello positivo.
Zepic ha dominato l’edizione 2021 del Trail del Patriarca e solo un errore di percorso l’ha escluso dal podio nel 2022. Per questo, partirà con i favori del pronostico, anche se la concorrenza si annuncia pericolosa. Tra gli iscritti, il campione di orienteering Michele Tavernaro e l’esperto solighese Ivan Geronazzo, oltre ai bellunesi Gianpietro Barattin, secondo nel 2022, e Gabriele Del Longo, reduce dalla vittoria nella Misurina Winter Run, e ai trevigiani Luca Fabris e Marco Piccin, protagonisti in tanti trail nostrani.
Al femminile, annunciata l’azzurra di Valdobbiadene, Cristiana Follador. Ma puntano al gradino più alto del podio anche le bellunesi Martina Da Rin Zanco e Shari Chenet e l’altra trevigiana Milena Pasin, terza nel 2022.
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Organizzata dalla Scuola di Maratona Vittorio Veneto in collaborazione con la Pro Belvedere, associazione che cura la regia del classico Giro Ciclistico del Belvedere che si terrà a Pasquetta, l’edizione 2023 del Trail del Patriarca prevede anche il ritorno di una prova a carattere ludico-motorio, sulla distanza di 10 km con 400 metri di dislivello positivo, che percorrerà sentieri e strade bianche attorno all’abitato di Villa di Villa. Tra gli iscritti, già 150 appassionati di nordic walking, richiamati al via dalla concomitanza con la prima prova del Giro Nordic 2023. Le iscrizioni, per la prova sulla distanza ridotta, rimarranno aperte anche domenica, sino a pochi minuti dal via.
La partenza della prova sui 25 km avverrà alle 8.30 dalla piazza di Villa di Villa. Subito dopo lo start, gli atleti attraverseranno i vigneti del Prosecco e gli olivi autoctoni della Tonda di Villa e, dopo pochi chilometri, si troveranno a correre sui sentieri storici del Patriarca. Imboccato il sentiero CAI 1060, transiteranno vicino al Castelletto Cavarzerani e da lì arriveranno alla splendida faggeta del Bosco del Cansiglio. Il nuovo passaggio per Malga Dal Titti offrirà inediti scorci panoramici. Poi sarà un continuo e spettacolare saliscendi che porterà al Col Alt, al Parco dei Carbonai - uno dei setti parchi tematici dell’Alta Marca Trevigiana - e quindi al Col Oliver che con i suoi 1100 metri di quota rappresenta il punto più alto del percorso. Da qui si scenderà sino al caratteristico Castelat. Quindi l’arrivo, ancora nella piazza di Villa di Villa.
Curiosità: dopo circa 6 km di corsa, in corrispondenza del primo punto panoramico, tra le colline di Caneva, i partecipanti al Trail del Patriarca, potranno apprezzare la prima Big Bench del Friuli Venezia Giulia. Una panchina gigante, inaugurata all’inizio dello scorso anno, che permette di godere di scenari mozzafiato: dalle Alpi Carniche e Giulie alla pianura pordenonese e trevigiana, dalle montagne bellunesi alla laguna veneta.
24/03/2023
Foto di Organizzatori
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