Val Bregaglia Trail

Il Val Bregaglia Trail diventa teatro per il primo evento di specialità dedicato alle nazionali dopo due anni di sosta

È un’edizione speciale quella del 2021 del Val Bregaglia Trail, la storica competizione di corsa in montagna lungo i percorsi tra Italia e Svizzera, che il 31 ottobre prossimo ospita la Nations Cupil primo evento internazionale dedicato ai team delle nazionali a due anni di dall’ultimo appuntamento ufficiale. Chiavenna torna così protagonista della disciplina, dopo il successo della finale di Mountain Running World Cup dello scorso 10 ottobre, con un evento particolarmente atteso dai 100 atleti élite delle 15 nazionali che hanno aderito con entusiasmo alla manifestazione. Per questi campioni è l’occasione per tornare finalmente a sfidarsi e per i tecnici di vederli di nuovo all’opera dopo la lunga pausa delle competizioni dovuta alla pandemia. Tante le sfide importanti così come i debutti, tra i quali l’esordio in azzurro della primatista nazionale della maratona Valeria Straneo, bronzo mondiale in maratona a Mosca 2013.

Quattordici team nazionali - Italia, Canada, Danimarca, Galles, Germania, Inghilterra, Irlanda, Kenia, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Scozia, Slovenia, Svizzera, Ungheria e – 100 atleti (55 uomini, 45 donne), 19 km, 660 metri di dislivello positivo e 1000 di dislivello negativo: sono i numeri della Nations Cup che prenderà il via domenica 31 ottobre da Promontogno, in Svizzera, e che percorrerà le ripide salite e le lunghe discese fino all’arrivo di Chiavenna. Un percorso tutto nuovo per il Val Bregaglia Trail che dimezza la tradizionale maratona a favore di una gara più veloce e tecnica che promette spettacolo.

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Il team azzurro, tra i favoriti, schiera la squadra al completo con l’importante e atteso esordio in nazionale di Valeria Straneo, attuale primatista italiana di maratona con l’incredibile tempo di 2h23'44" e già medaglia d’argento ai mondiali 2013 di Mosca. Occhi puntati su di lei per questo debutto internazionale nella corsa in montagna, ma c’è attesa anche per le prestazioni di Alice Gaggi fresca del bronzo in World Cup 2021 proprio a Chiavenna, Francesca Ghelfi, l'azzurra più vincente dell'anno con due titoli nazionali assoluti all'attivo (classic e long distance), e Daniel Pattis pronto a rispolverare l'argento mondiale U20 di Premana 2017.

A contendere lo scettro agli italiani saranno alcuni tra i migliori mountain runners del mondo. Tra gli i volti noti che sfileranno alla partenza di Chiavenna anche il keniano Lengen Lolkurraru, il ceco Marek Chrascina, bronzo mondiale a Villa La Angostura 2019, l’ungherese Sandro Szabo, secondo nella World Cup 2021dietro all’italiano Henri Aymonod, lo sloveno Timotej Becan, i giovani talentuosi Jan Margarit (ESP) e l’inglese Joe Dugdale, quest’ultimo campione europeo e campione mondiale Juniores 2019 (ancora in carica)lo specialista dei vertical Zak Hanna (IRL) e il tedesco Abraham Filimon, protagonista in World Cup 2019 e iconico vincitore della Grossglockner Berglauf.

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Tra le donne, a dare battaglia alle azzurre favorite per la corsa alle medaglie ci saranno la ceca Adela Stranska, che cercherà il podio con la maglia della nazionale dopo il quarto posto nei mondiali di Villa La Angostura 2019, la svizzera Simone Troxler, vincitrice della mitica Jungfrau Marathon 2019, la slovena Lucjia Krkoc, medagliata mondiale U20 nel 2004 e poi confermatasi ad alto livello da "grande" con i bronzi mondiali 2011 (classic) e 2013 (long distance) e la vittoria della World Cup 2011, la scozzese campionessa britannica 2021 Scout Adkin e la coppia spagnola formata da Sara Alonso e Nuria Gil, due atlete capaci di ottime prestazioni con all’attivo podi e vittorie in alcune tra le competizioni internazionali più importanti.

Non ci sarà spazio solo per i campioni in questa edizione speciale del Val Bregaglia, sono ancora aperte infatti (fino al 28 ottobre prossimo) le iscrizioni per la gara open, sullo stesso percorso della Nations Cup, e per la Camminata non competitiva di 7 km con partenza dalle Cascate dell’Acquafragia.

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Il Val Bregaglia trail nasce con lo scopo di dare un contributo sportivo al superamento dei confini di Stato per ritrovare il senso di comunità di una valle che la geografia ha creato unita ma che nel 960 l’imperatore Ottone ha diviso tra Italia e Svizzera. Oggi e` un confine di Stato tra questi due Paesi, ma sempre meno frontiera per la gente che ci vive.

 

20/10/2021