Paris Marathon
Tutti i risultati della Paris Marathon 2024: successi etiopi con Mulugeta Uma e Mestawut Fikir
Foto di A.S.O./Maxime Delobel
AMAZON_ADSENSE
L'inno etiope è risuonato ancora una volta sul traguardo della Schneider Electric Marathon de Paris, che si è confermata tra le più grandi maratone del mondo con i suoi 55.922 partenti: prima la vittoria di Mulugeta Uma nella gara maschile e poi quella di Mestawut Fikir al femminile, esordiente e già regina sui 42.195km francesi.
Nella gara maschile, passaggio alla mezza in 1:02’09’’, un gruppo di 13 corridori era in testa al gruppo con il record della gara ancora in vista. Come spesso accade nelle maratone, la lista dei pretendenti a questo record si è andata assottigliando man mano che il percorso proseguiva. Infatti, la prospettiva di un nuovo record si è affievolita nell'ultima parte del percorso fatto di salite sui grandi viali di Parigi Ovest. La differenza è stata finalmente fatta negli ultimi chilometri. Dopo 35 km, rimanevano solo due del gruppo di testa, vale a dire il keniano Titus Kipruto e l'etiope Mulugeta Uma, pronti a succedere al vincitore dello scorso anno, l'etiope Abeja Ayana (che quest'anno è arrivato 9°). Dopo 40 km, Uma ha distanziato il suo rivale per volare verso il suo primo grande successo internazionale con il tempo di 2:05’33’’, migliorando il suo record personale di 34 secondi. "Vincere la mia prima maratona importante qui a Parigi è pazzesco", ha ammesso il corridore 26enne. “È una sorpresa perché non mi sono sentito molto bene negli ultimi quattro giorni. Stamattina non ero nemmeno sicuro di riuscire a prendere il via”. Kipruto, ottavo nella maratona ai Mondiali del 2023, si è classificato secondo con il tempo di 2:05’48’’. Sul terzo gradino del podio quest’anno è salito il keniano Elisha Rotich, vincitrice della Schneider Electric Marathon de Paris nel 2021 e detentore del record della corsa (2:04’21’’).
In campo femminile, dopo la prima metà di gara in gruppo, la maratona si è trasformata in un duello tra le due etiopi Enatnesh Tirusew e Mestawut Fikir, entrambe debuttanti sulla distanza ma con all'attivo ottime prestazioni nelle mezze maratone. Al termine di una lunga volata ai piedi dell'Avenue Foch, Fikir ha trionfato con il tempo di 2:20'45'', portandosi a meno di un minuto dal record della gara (2:19'48'', detenuto da Judith Jeptum, keniana, dal 2022). Come vincitrice della gara, succede alla keniana Helah Kiprop. "Vincere la mia prima maratona è incredibile", ha detto con gioia. “Ho adorato questa gara. Mi sentivo benissimo e vincere mi ha dato una grande gioia”. Tirusew ha conquistato il secondo posto a soli tre secondi dalla sua connazionale. Il podio è stato completato dall'illustre campionessa keniana Vivian Cheruiyot (con il tempo di 2:21'46'') che ha già al suo attivo la vittoria nella Maratona di Londra (nel 2018), il secondo posto nella Maratona di New York (anche nel 2018) e soprattutto i titoli di Campione Olimpico nei 5.000 m ai Giochi di Rio (nel 2016) e Campione del Mondo nei 10.000 m (nel 2015). Con un quattordicesimo posto, Maëlle Lacroix è stata la migliore francese, ottenendo il tempo di 2:49’01’’.
Risultati completi nel link sottostante
AMAZON_ADSENSE
07/04/2024
Ti potrebbe interessare anche:
In vista della nuova stagione agonistica, alcuni consigli utili sulle gare da fare almeno una volta nella vostra vita da runners
Da gennaio ad ottobre un nutrito calendario del Corrimarsica UISP 2025 con 25 appuntamenti tra strada e trail
E' morta a soli 39 anni la maratoneta e fondista norvegese Marthe Katrine Myhre: sin dall'adolescenza lottava con disturbi alimentari
In 200 per il 10° Balcone del Biellese: poker di Niccolò Biazzetti nello Small, successo del savonese Lorenzo Parodi nel Medium
Successo, nonostante le avverse condizioni meteo, per la 47ma edizione della Marcia del Giocattolo di Verona: ecco come è andata