Move It Garda 21K

Passione, organizzazione e tanto divertimento quest’oggi a Riva del Garda (TN), la “mezza” di Sandro Poli non si perde per nulla al mondo, nemmeno se si viene dalla Russia come nel caso di circa 500 concorrenti. Alla sedicesima edizione della Move It Garda 21K Arcese odierna Paul Tiongik (1:04:14) ha avuto la meglio sui connazionali Jonathan Kosgei Kanda (1:06:29) e Julius Kipngetich Rono (1:06:44), completando un trittico tutto keniota, con la vittoria al femminile della lituana Monika Juodeskaite (1:17:21) davanti alle tedesche Natalie Jachmann (1:20:15) e Karoline Robe (1:21:31).

Per i primi chilometri le tre gazzelle africane si sono allontanate di comune accordo, poi, prima del passaggio ad Arco, Tiongik ha allungato e i due compagni di fuga lo hanno lasciato fare, senza più vederlo fino al traguardo.

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Soddisfatto Tiongik all’arrivo: “Gara difficile, ma correre qui è fantastico, mi sento bene e spero di continuare per il meglio”, così come la lituana Juodeskaite: “Mi sono divertita, il panorama è meraviglioso e la corsa unica nel suo genere. Il lago di Garda è uno dei miei posti preferiti, vengo qui ad incontrare i miei amici e a fare windsurf”. La gara piace (e parecchio) agli amatori, ma la sfida trentina fa notizia ed anche i top runners vi si cimentano, addirittura campioni olimpici. Nils Schumann è un mezzofondista tedesco specializzato negli 800 metri piani, e ai Giochi della XXVII Olimpiade vinse l'oro ottenendo un tempo migliore del danese Wilson Kipketer e dell'algerino Djabir Saïd-Guerni: oggi Schumann ha impiegato 1:28:56 sulla 21K non competitiva della Move It Garda 21K Arcese: “Prima volta per me qui, ed il Garda è magnifico, ora competo solo per la gioia di correre mentre prima il mio terreno era sugli 800, decisamente una distanza più ridotta rispetto a questa”.

Ma la vera notizia di giornata erano i 6.000 corridori complessivi e le 44 nazioni sfilate nei dintorni del Garda Trentino, con i runners della 10K a scattare dal comune trentino di Arco. Distacchi più ristretti in quest’ultimo caso, con il veronese Gianluca Pasetto (33:08) ad avere la meglio su Dario Meneghini (33:32) e Andrea Mignolli (0:33:41), mentre la russa Olga Tarantinova (36:44) è stata più agile e veloce di Kathrin Bogen (38:57) e Mirella Bergamo (39:24). Pasetto ha conquistato il successo in scioltezza: “Ho fatto una partenza attendista, ma dopo il 6° km ho provato ad allungare e mi è andata bene, percorso veloce e panoramico, da fare assolutamente”. Tarantinova con due minuti buoni di vantaggio sulla seconda classificata: “Felice per la vittoria, ma qui si corre soprattutto per il territorio”.

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Festa grande anche per i “senatori” Roberto Abeni, Massimo Buio, Mariano Ferrari, Luigi Lucin, Gianna Michelotti, Alessandro Tonelli, Graziano Zanolli e Nicola Zucchi, presentatisi ai nastri di partenza per la sedicesima annata consecutiva e per questo premiati dal comitato organizzatore con la partecipazione gratuita. Tanti, tantissimi i corridori stranieri, come testimonia un appassionato tedesco: “Non ho molto allenamento nelle gambe ma mi sono divertito. Sono qui per correre e per me è la quinta volta, siamo un gruppo di circa 40 persone che vengono dal centro della Germania, questo per noi è un appuntamento fisso”. Un grande successo ha riscosso anche la Move It Garda Kids Run di ieri, con circa 250 bambini a divertirsi sull’ultimo e spettacolare tratto di 2 km che ha costituito il rush finale del contest odierno.

Decisivi per gli specialisti della 21K gli spunti lungo il centro storico di Riva, la fascia costiera fino a Torbole sul Garda, Arco ed il suo storico maniero, con il lago di Garda a fare da sontuoso contorno. Una grande festa non solo sulle scarpette, poiché il comitato organizzatore presieduto da Sandro Poli e dal main sponsor Arcese ha predisposto iniziative e delizie completamente gratuite per tutta la durata del weekend, volte a soddisfare non solo le esigenze dei protagonisti ma anche degli accompagnatori.

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Aurora Arcese ha visto la manifestazione da vicino, avendo corso sulla distanza dei 10K: “Sono soddisfatta, avevamo un obiettivo e l’abbiamo raggiunto. Il tempo ci ha aiutati e l’ambiente ci è stato regalato, vedo sempre volti sorridenti ed è quello che a noi piace di più. La nostra squadra aumenta ogni anno e questo è veramente positivo. La settimana scorsa ho partecipato anche alla maratona di New York, e lì lungo il percorso ho visto milioni di persone incitare i concorrenti. Certo, New York non è paragonabile con Riva, ma vorrei che in futuro ci fosse la stessa cultura e partecipazione anche dall’esterno”.

La Move It Garda è una delizia organizzativa sotto l’egida di UISP, tra le prime competizioni podistiche più partecipate d’Italia, un mantra per chi ama la corsa fra gli scenari impareggiabili del Garda Trentino e l’atmosfera di festa ed internazionalità che trasuda all’interno della manifestazione stessa. Sandro Poli, dopo aver girato (con successo) l’Europa per promuovere l’evento ed essersi speso anima e corpo affinché esso non perda nemmeno un briciolo della propria impeccabilità, non può che essere soddisfatto, anche perché la Move It Garda 21K Arcese è prima di tutto una manifestazione rivolta allo sport, alla salute e al fare del bene nei confronti del prossimo, con buona parte del ricavato donato in beneficenza ad AIL Trentino e a progetti scolastici in terra africana.

I risultati completi

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