London Marathon

Una London Marathon come sempre stellare ha animato le strade della City con oltre 39mila runners che hanno corso i 42.195km tra i più attesi dell'anno nella mattinata di domenica 23 aprile 2017.

La copertina di questa edizione è di Mary Keitany che in 2h17'01" vince per la terza volta la London Marathon con il secondo crono della storia e la miglior prestazione di sempre per una gara esclusivamente femminile (le donne erano partite 45' prima rispetto ai maschi) precedendo un'altrettanto ottima Tirunesh Dibaba.

Al maschile sorpresa Daniel Wanjiru (2h05'48") con Kenenisa Bekele che soffre tremendamente nelle parte centrale di gara salvo poi mettere in atto una strepitosa rimonta che terminerà però al secondo posto.

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LA GARA MASCHILE
Gara emozionante che si accende al 35mo chilometro: dopo la partenza un folto gruppo corre, così come al femminile, su ritmi folli addirittura da sotto le 2h per i primi 10km. In prossimità della Mezza Maratona (1h01'41") succede però qualcosa sul passaggio al Tower Bridge con il rifornimento che rimescola le carte e Kenenisa Bekele che perde il treno dei migliori arrivando a pagare addirittura 20" dalla testa.

Si ritrova al comando il keniano Daniel Wanjiru seguito da Feyesa Lilesa, Abel Kirui e Bendan Karoki. A poco più di 5km dal traguardo si capisce che non sarà la giornata del grande crono ma quella del testa a testa: un redivivo Bekele comincia a risalire la china risucchiando tutti gli atleti che in precedenza si erano avvantaggiati, l'etiope arriva fino alla seconda piazza con Wanjiru che riesce a conservare una ventina di metri di vantaggio.

Gli ultimi chilometri sono una lotta ferrata a distanza tra il keniano e l'etiope con Wanjiru (2h05'49") che alla quarta maratona in carriera si prenderà il lusso di precedere Bekele (2h05'57") che proverà in tutti i modi a colmare il gap. Terza piazza per Bendan Karoki (2h07'41") che nonostanti grandi difficoltà precede Abel Kirui (2h07'45").
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LA GARA FEMMINILE
Gara che passerà alla storia con il terzo successo a Londra di Mary Keitany, che fa tripletta in Gran Bretagna dopo averlo fatto a New York, con il record del mondo in una gara tutta al femminile (i maschi sono partiti dopo 45') e la seconda prestazione di sempre dietro al 2h15'25" di Paula Radcliffe (avvenuto in gara mista).

Gruppo femminile che era partito su ritmi folli con le proiezioni dei primi 10km che davano addirittura crono finali di 2h10'. La Keitany scappa via al terzo chilometro transitando al 10mo in 31'17" ed alla mezza in 1h06'53". Dietro si forma un gruppo formato da 4 unità (Florence Kiplagat, Helah Kiprop, Tirunesh Dibaba e Asefelech Mergia) che si mantiene a 1' di distacco dalla batttistrada che a metà gara rimane da sola dopo il ritiro della lepre Caroline Kipkirui.

Nella seconda parte di gara un comprensibile leggero rallentamento porta la Keitany a dover abdicare dal possibile record del mondo "assoluto" con il 2h17'01" finale che rappresenta il secondo crono di sempre. Dietro grande prova di Tirunesh Dibaba che a 10km dal traguardo saluta la compagnia salvo doversi fermare per qualche secondo a causa di problemi intestinali; l'etiope non demorde e finisce addirittura molto più forte della vincitrice tagliando il traguardo in 2h17'56". Asefelch Mergia terza in 2h23'08" davanti all'esordiente Vivian Cheruyiot (2h23'50").

Prima non africana è l'australiana Jessica Trengove (10ma in 2h27'01") mentre tra le britanniche sotto le 2h30' ci vanno Dixon (2h29'06") e Purdue (2h29'23); ko tra il 25mo e 30mo Jo Pavey.

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RISULTATI MARATONA DI LONDRA 2017
 

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