8 Ore di Lavello

Nella pioggia di Lavello Antonio Candido e Aurelia Rocchi vincono la gara sulle 8 ore: ecco come è andata


Neanche il maltempo ha fermato gli appassionati dell’ultramaratona a Lavello, dove sono andate in scena la 8 e la 6 Ore in memoria del compianto Felice Russo, vera anima del podismo meridionale. Pur sotto la pioggia sono stati un centinaio coloro che hanno affrontato il freddo di una gara tipicamente invernale onorando al meglio la manifestazione curata dall’Asd Barletta Sportiva con la collaborazione del Club Super Marathon Italia con il consueto taglio amorevole nei confronti di tutti gli amatori, per una corsa che è anche una festa di famiglia.


Nella 8 Ore vittoria per Aurelia Rocchi, la portacolori dell’Asd Villa De Sanctis che con 62 giri pari a 66,259 km ha prevalso su Maria Fortunato (Asd La Fenice) che correndo ha festeggiato al meglio il suo compleanno. 59,832 i km percorsi per lei, mentre la terza, Teresa Sammarone (MC Manoppello Sogeda) ha coperto 54,730 km.


In campo maschile prima piazza per Antonio Candido (Asd Tre Casali) con 73 giri pari a 77,816 km, una sola tornata in più dell’intramontabile Michele D’Errico, il corridore della Pol.Marsala Doc over 70 che dopo la vittoria di categoria alla Firenze Marathon ha chiuso con 75,913 km. Sopra i 70 km anche Giuseppe Matteucci (Foggia Running) terzo con 71,525 km e Pietro Marinosci (Team Francavilla) quarto con 71,333.

Va a Riccardo Conversano (Maratoneti Andriesi) la vittoria nella 6 Ore, con 69,152 km pari a 65 giri, uno in più di Giuseppe Zaza (Atl.Am.Corato) con 67,991 km. Terzo Francesco Corradi (Pico Runners/65,947). A Rosa Cordini (III Reg.Aerea Bari) la gara femminile con 55,809 km e 53 giri percorsi. 52 per Antonietta Montani (Acli Marathon Chieti/55,170), 51 per Lorella Bassani (Runners Chieti/54,580) e per Lucia Ninivaggi (Happy Runners Altamura/53,737), terza lo scorso anno.


Un particolare ringraziamento va al Comune di Lavello, alla Iuta di cui la gara era parte del Grand Prix, ma soprattutto a tutti i volontari sul percorso e alla cittadinanza che ha accolto i concorrenti con il suo consueto calore, davvero nel pensiero di Felice Russo come recitava lo slogan dell’evento.


01/12/2024