Campestre Oasi di Ninfa

Al Parco Pantanello assegnato il trofeo dedicato al compianto dirigente Uisp. Vincono Quaglia e Mattevi, la Nuova Podistica si impone tra le società

Foto di Michele Di Donato

E’ stata una mattinata di sport e di intense emozioni, all’interno di un contesto naturalistico a dir poco affascinante. La 22esima edizione della “Campestre Oasi di Ninfa” si è confermata una delle tappe più importanti del Grande Slam “Natalino Nocera” soprattutto per i suoi contenuti non propriamente tecnici e agonistici. Quella di domenica 6 ottobre era infatti l’occasione per celebrare il nono memorial dedicato ad Emiliano Di Girolamo, giovane dirigente del Comitato Territoriale UISP scomparso prematuramente. Il presidente Andrea Giansanti, affiancato dall’intero staff, lo ha ricordato con commozione insieme alla famiglia, affidando proprio ai genitori di Emiliano il compito di consegnare lo speciale trofeo al primo classificato tra i nati del 1983, anno di nascita del compianto ragazzo: a vincere, come lo scorso anno, è stato Simone Conti della Lbm Sport Team.


Per quanto riguarda la gara, invece, una bella giornata di sole ha accompagnato quasi 200 atleti lungo un percorso interamente sterrato di circa 8 chilometri, suddiviso in tre giri all’interno del Parco Pantanello, gentilmente messo a disposizione dalla Fondazione Roffredo Caetani. A vincere è stato Marco Quaglia della Amatori Top Runners Castelli Romani, con un tempo di 28’51’’. Dopo di lui si sono piazzati Federico Cellucci della Nissolino Sport (29’14’’), Giancarlo Grieco della Nuova Podistica Latina (29’41’’), Marco Fiorini dell’Atletica La Sbarra (29’48’’) e Mauro Anzalone della Latina Scalo Running (30’47’’). Quest’ultimo, tra l’altro, è stato fondamentale per l’UISP per il suo prezioso contributo nell’organizzazione dell’evento. Tra le donne si è imposta la giovane Angela Mattevi della Nissolino Sport (31’49’’) precedendo la campionessa in carica Roberta Andreoli (34’41’’), Valeria Sortino Della Nuova Podistica Latina (38’32’’), Loredana Santoro della Podistica Priverno (38’59’’) e Stefania Gavillucci dell’Atletica Sermoneta (39’53’’).


La cerimonia di premiazione ha poi riguardato i primi tre di ogni categoria e le prime cinque società, con la Nuova Podistica Latina che ha preceduto Atletica Sermoneta, Palestrina Running, Centro Fitness Montello e Olimpia Lazio. Per completare la cerimonia è poi intervenuto il presidente dell’Avis Latina Emanuele Bragato per premiare le prime tre e i primi tre classificati tra i donatori. Che lo sport promosso dall’Uisp vada di pari passo con le tematiche Avis è stato dimostrato anche dai nomi dei premiati: Quaglia, Grieco e Anzalone, non a caso il primo, il terzo e il quinto della graduatoria generale.

08/10/2024