Maratona di New York

Wainer Lamberti vincitore della sfida con la leucemia: "Correrò la Maratona di New York per l'ADMO e con Sinisa nel cuore"


Alla maratona di New York mancano ancora quattro mesi ma i runners stanno già impegnando i muscoli delle gambe in preparazione alla 26 miglia americana della "Big Apple". Nel numeroso gruppo dei bolognesi che il 3 novembre saranno sulla linea di start del Verrazzano Bridge ci sarà anche il santagatese Wainer Lamberti, portacolori del team Triiron, in gara per la "Maratona per la vita"." Nel 2014 ho avuto la grande fortuna di guarire dalla leucemia grazie ad un trapianto di midollo osseo ricevuto da un donatore inglese, a me sconosciuto, iscritto nel registro mondiale dei potenziali donatori - racconta - Il mio corpo ha accettato positivamente il trapianto e mi ha consentito di continuare a vivere una esistenza normale. Durante il periodo in ospedale decisi che se un giorno avessi vinto la sfida per la vita mi sarei impegnato ad aiutare i colpiti da questa terribile patologia diventando un volontario ADMO. Quest’anno, per festeggiare il mio 10° compleanno dal trapianto, ho pensato di dover fare qualcosa di più : correre una maratona . Iniziativa che con ADMO abbiamo deciso di chiamare "Una maratona per la vita". La scelta a quale gara assegnare il titolo e è caduta sulla New York City Marathon , numero uno al mondo. Quindi il 3 novembre mi metterò alla prova sfidando me stesso nella 42 chilometri della "Grande mela" - sottolinea - Lo voglio fare anche per sostenere ADMO Emilia Romagna, organizzazione che promuove la donazione di midollo osseo e aiuta le persone colpite da malattie ematologiche, con la raccolta di donazioni.


Dal punto di vista fisico e mentale correre la 26 miglia della "Big Apple" sarà una sfida enorme, ma nulla in confronto alla lotta di coloro che combattono contro malattie ematologiche gravi ". "In Italia 2000 persone, la metà bambini, necessitano di un trapianto di midollo osseo a causa di tumori come leucemia, linfoma e mieloma, o altre malattie del sangue - afferma Andrea Battellani, consigliere regionale Emilia Romagna e donatore ADMO - Il trapianto può essere fatto solo se si trova una persona geneticamente compatibile con il paziente, iscritta al Registro Italiano Donatori Midollo Osseo. Purtroppo la compatibilità è molto rara tra i non consanguinei (1 su 100.000) ed è quindi molto difficile trovare tale corrispondenza. Ad oggi il 30% non trova un donatore compatibile e ADMO si impegna ogni giorno per aumentare il numero dei donatori poiché che tutti abbiamo una opportunità e concreta speranza di guarigione .


Per ogni nuovo iscritto ADMO sostiene un costo di 40 euro". "Per questo - sottolinea Lamberti - In questi mesi di preparazione ho dato avvio alla raccolta fondi . Vorrei riuscire a raggiungere l'obiettivo di cinquemila euro che permetteranno ad ADMO di iscrivere centoventicinque nuovi potenziali donatori…centoventicinque nuove speranze di vita!. Chiedo l'aiuto di tutti per ottenere questo importante risultato . Da parte mia donerò un euro ad ogni chilometro di preparazione per la maratona di New York che correrò per l'ADMO e nel ricordo, a due anni dalla scomparsa, di Sinisa Mihajlovic indimenticabile "mister" della mia squadra del cuore colpito dalla leucemia". "Il Comitato di coordinamento podistico bolognese - dichiara il Presidente Massimo Polga,- sarà al fianco di Wainer. Abbiamo chiesto ai responsabili delle nostre società di invitare gli atleti che parteciperanno alla Maratona di New York di unirsi a quella sfida correndo al suo fianco così da creare una grande nuvola di magliette per dare risalto e visibilità alla importante iniziativa".


14/07/2024