Over Borders Half Marathon

È conto alla rovescia per l’edizione inaugurale della mezza maratona che domenica andrà in scena sul suggestivo percorso tra Friuli e Veneto

Foto di Colombo/Fidal

È conto alla rovescia per il debutto della Over Borders Half Marathon, mezza maratona che domenica 30 giugno si svilupperà su un suggestivo percorso da Lignano Sabbiadoro a Bibione, unendo idealmente Friuli e Veneto. Organizzata da una società trevigiana, il Running Team Conegliano, la Over Borders Half Marathon scatterà alle 9.15 dalla Terrazza a Mare, a Lignano Sabbiadoro, per andare a concludersi in Piazza Fontana, nel cuore di Bibione, dopo un percorso di 21,097 km, la classica distanza della mezza maratona. Circa 950 gli iscritti, ma il numero non è definitivo. Gli ultimi pettorali saranno assegnati nella giornata di sabato 29 giugno al Village dell’evento che sarà aperto dalle 10 alle 19 in Piazza Fontana. 

 

LA STELLA – La Over Borders Half Marathon debutterà con un partecipante d’eccezione, il keniano Elisha Rotich, fuoriclasse di livello internazionale. È lui che si è proposto per la partecipazione alla Over Borders Half Marathon e gli organizzatori del Running Team Conegliano l’hanno accolto a braccia aperte. Elisha Rotich è il vincitore dell’edizione 2021 della Maratona di Parigi, una delle più importanti gare sulla distanza dei 42,195 km. Rotich l’ha conquistata in 2h04’21”, nono tempo al mondo nel 2021 e ancora oggi record della corsa. Il suo palmarés parla chiaro: Rotich, che nella mezza maratona ha un record di 1h00’42” stabilito a Lille nel 2019, sulla distanza regina ha corso sette volte in meno di 2h08’. Ha vinto la maratona di Eindhoven nel 2018, è giunto terzo ad Amsterdam e secondo a Seul nel 2019. Ma i suoi piazzamenti nelle maratone internazionali si sprecano. E lo scorso aprile, tornato al via della maratona parigina, è salito nuovamente sul podio, piazzandosi terzo in 2h06’54”.

 

GLI AZZURRI - Nella gara maschile saranno al via due azzurri, Yassine Rachik (Fiamme Oro) e Abdoullah Bamoussa (Gp Livenza Sacile), che nel loro curriculum hanno anche la partecipazione olimpica. Rachik – 1h02’12” di record personale sulla mezza maratona - è stato bronzo individuale e oro a squadre nella maratona degli Europei di Berlino del 2018. L’anno successivo ha corso la maratona di Londra in 2h08’05”, tempo che ancora oggi lo colloca tra i migliori dieci maratoneti italiani di sempre, e nel 2021 ha partecipato, sulla distanza regina, all’Olimpiade di Tokyo. Bamoussa - 1h05’10” di miglior prestazione sulla distanza - ha gareggiato nei 3000 siepi all’Olimpiade di Rio 2016 e nello stesso anno è stato finalista agli Europei di Amsterdam.

 

NON SOLO ROTICH – Il cast dei pretendenti al podio della Over Borders Half Marathon comprenderà anche altri keniani di buon livello. Un paio hanno un record personale di poco superiore all’ora: sono Ishmael Chelanga Kalale (1h00’37”), che nel 2023 ha vinto la Maratonina di Udine e quest’anno è giunto quarto alla Padova Marathon in 2h10’31”, e Solomon Koech, che nel 2020 ha corso a Verona in 1h00’56”. Completano il cast Rodgers Maiyo (1h01’56”), Benjamin Kiprop Serem (1h03’04”), tre volte vincitore della maratona di Amman, Abraham Ebenyo Ekwam (1h03’55”), Anthony Maina (1h04’12”) e Timoty Kimutai Kirui (1h05’55”), oltre all’esperto marocchino Hicham Boufars (1h02’55”). 

 

BOTTARELLI SFIDA L’AFRICA  – L’atleta più attesa della prova femminile è Sara Bottarelli (Free-Zone), azzurra della corsa in montagna, specialità in cui è salita per cinque volte sul podio tra Mondiali ed Europei, avendo come vertice gli ori a squadre conquistati nel 2016 nella rassegna iridata e in quella continentale. Il Friuli l’ha applaudita lo scorso novembre, quando vinse la mezza maratona di Palmanova portando il record personale (in gara di categoria A) a 1h12’26”. Dovrà guardarsi soprattutto dall’etiope Asmerawork Bekele Wolkeba, che ha esperienza e un record personale simile al suo (1h12’10” nel 2022 a Vinovo).  

 

SOCCORRITORI DI... CORSA - Se c’è un problema di cuore, alla Over Borders Half Marathon l’aiuto potrebbe arrivare di corsa. Sul percorso da Lignano Sabbiadoro a Bibione correrà infatti anche il BLS-RUN Team “…rianimatorINcorsa”, una squadra di podisti abilitati a svolgere manovre di rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce. Il team sarà composto da Erica Securo, Spartaco de Falviis, Chiara Rapretti, Alessio Nascimben, Aurelio La Grasta ed Elena Fabiani. L’auspicio è sempre lo stesso: che i componenti del BLS-RUN Team possano godersi la corsa come tutti gli altri atleti, senza dover mai intervenire per soccorrere qualcuno.

 

UN PERCORSO DA SOGNO – La Over Borders Half Marathon sarà caratterizzata da un percorso di grande suggestione che proporrà splendide vedute sulla Laguna di Marano e l’attraversamento della pineta di Bibione. Il passaggio tra Friuli e Veneto avverrà poco prima di metà gara, nel corso del nono chilometro, attraverso il ponte stradale di via Lignano. L’Over Borders Half Marathon congiungerà idealmente anche due fari: quello che, sulla punta più a est di Lignano Sabbiadoro, segnala l’ingresso nella Laguna di Marano e quello che svetta a Bibione nell’area di pregio naturalistico compresa tra la zona del Lido dei Pini e la foce del Tagliamento. E proprio i due fari saranno raffigurati sulla medaglia che i finishers troveranno al traguardo. Altra curiosità: l’Over Borders Half Marathon cambierà ogni anno direzione di marcia. Dopo l’edizione inaugurale, da Lignano Sabbiadoro a Bibione, nel 2025 si partirà in Veneto e si arriverà in Friuli. Il regolamento della Over Borders Half Marathon, con tutti i dettagli organizzativi, è disponibile nel sito www.overbordershalfmarathon.it.


28/06/2024