Asics Beat The Sun

ASICS lancia un video ispirazionale nel quale racconta la sfida di otto squadre internazionali al Monte Bianco

ASICS lancia un video ispirazionale nel quale racconta la sfida di otto squadre internazionali al Monte Bianco. Tentare di circumnavigare la montagna più alta d’Europa nelle ore che passano tra l’alba e il tramonto del 21 giugno 2016, il giorno più lungo del’anno.


Il corto, della durata di 20 minuti, è stato creato dall’azienda di produzione di video sportivi Epic TV, e segue gli alti e bassi della gara che ha coinvolto squadre provenienti da Africa, Europa del nord, Europa del sud, Europa Centrale, Oceania, Asia dell’est e due dall’America: Una sfida non solo contro il tempo che scorre inesorabile ma anche tra di loro.

GOOGLE_ADSENSE
Il film cattura la grande fatica, il sudore e le lacrime delle otto squadre, ciascuna composta da 3 amatori e 3 corridori esperti, nel tentativo di circumnavigare l’impegnativo massiccio del Monte Bianco attraversando Francia, Italia e Svizzera. Oltre a gareggiare per più di 20 ore, e sfidando difficili condizioni atmosferiche, tra cui neve, pioggia battente e vento, gli atleti hanno anche affrontato salite impervie, infortuni e improvvise modifiche di percorso dell’ultimo minuto.


La sfida ripresa dalle telecamere è diventata un eccitante film che segue le stimolanti storie dei gruppi di runner che hanno preso parte parte alla ‘sfida più dura alla natura’.


Il film è stato realizzato con diversi mix di tecniche, inclusi droni, telecamere montate su motociclette, parapendii, elicotteri o sugli stessi atleti, ed il video trasmette da vicino l’esperienza di questa grande sfida.


Entrando nella mente degli atleti, il film permette allo spettatore una visione unica di storie ispiratrici sia per quanto riguarda i corridori amatoriali – come lo studente Americano Kelsey Landrum che si è battuto contro la diagnosi che lo informava che non avrebbe più potuto correre – ed atleti esperti come la medaglia olimpica Ryan Hall o Deena Kastor, mentre accettano una sfida unica nel suo genere.

I runner – ciascuno dei quali ha corso due tappe all’interno dei 140 km totali – si sono spinti fino al limite fisico e mentale, avendo a disposizione solamente 15 ore, 41 minuti e 35 secondi tra l’alba ed il tramonto.


In un finale epico, sostenuta da una grande folla radunatasi nel centro di Chamonix, la squadra dell’Europa del nord – formata da un amatoriale ed un esperto, giunti da Regno Unito (Matty Hynes e James Rory MacDonald), Svezia (Jonas Buud e Anna Sofie Nelsson) e Olanda (Erben Wennemars e Chris Berendse) – ha terminato la gara in 14:50:00, incredibilmente 51 minuti prima del tramonto.


La squadra seconda al traguardo, ed ultima ad aver battuto il sole, è stata quella dell’Europa del sud, nella quale insieme ai rappresentanti di Francia e Spagna erano presenti i due italiani, il campione di corsa in montagna, il valdostano Xavier Chevrier e l’amatore canturino Luca Guglielmetti.

NEWS_ADSENSE

01/09/2016