Trofeo Marmitte Giganti

Torna, per la 38.a edizione, il Trofeo “Marmitte dei Giganti": appuntamento a Chiavenna domenica 8 settembre

Torna, per la 38.a edizione, il Trofeo “Marmitte dei Giganti”, classica della corsa in montagna dedicata alle categorie assolute (Junior, Promesse, senior) e master, maschili e femminili.

Come lo scorso anno, le gare si svolgeranno durante la seconda domenica della “Sagra dei Crotti”, manifestazione “turistica” che, quest’anno, raggiunge il traguardo della 60.a edizione e che, come da tradizione, richiamerà a Chiavenna turisti provenienti da tutta la Lombardia, alla scoperta delle bellezze (naturali e storiche) e delle bontà (eno-gastronomiche) della Valchiavenna.

Appuntamento, per gli amanti della corsa in montagna, a Chiavenna (So), per domenica 8 settembre 2019, per una gara caratterizzata da percorsi che si sviluppano all’interno della riserva naturale “Marmitte dei Giganti”. Percorsi “Up & down”, mai monotoni, con continuo alternarsi di salite, falsipiani, discese tecniche e impegnative, con gradini, salti, radici sporgenti, continui cambi di direzione, tutte caratteristiche che richiedono una buona preparazione atletica e buona elasticità e prontezza di riflessi, ma che rendono il percorso divertente, unico, più volte definito, anche dai grandi campioni, tra i più belli della corsa in montagna italiana.

Le gare si svolgono con formula “staffetta a due elementi” per le categorie maschili e con gara individuale per le categorie femminili.


Ritrovo, per tutti gli atleti che già conoscono la gara ma, ovviamente, anche per chi non ha mai provato “le Marmitte”, in località Pratogiano (in zona Crotti), in tarda mattinata, per conferma delle pre-iscrizioni (che dovranno pervenire alla società organizzatrice entro venerdì 06.09.2019) e per ritiro dei pettorali, da effettuare entro le ore 13.00

Via alle gare alle ore 14.00, con la prova riservate alle categorie femminili, impegnate su un giro del percorso, per m 4.555 e con dislivello di 222 metri.

Gara maschile al via alle ore 14.15, con i primi staffettisti. Per ogni componente percorso di 6.080 metri, con un dislivello di 327 metri.

Il percorso, dopo il tratto di “lancio”, necessario ad “allungare” il gruppo, comincia subito a salire, prima su strada acciottolata, poi su sentiero con numerosi gradini, fino al “Belvedere”, terrazzo panoramico su Chiavenna.

Da qui, via alla “traversata” con salite alternate a falsipiani e a discese tecniche e impegnative, caratteristiche del percorso, sopra indicate, che differenziano le “Marmitte” da molte altre gare della corsa in montagna moderna.

Un percorso, quello delle Marmitte, che esalta le capacità dei grandi discesisti, che non consente distrazioni e che prevede passaggi caratteristici, nei pressi di alcune delle bellezze naturali che caratterizzano il parco “Marmitte dei Giganti”, da cui la manifestazione prende il nome.

Il parco, che comprende la “riserva naturale regionale” e l’area limitrofa, si trova appena fuori Chiavenna, all’inizio della Val Bregaglia. Presenta aspetti geomorfologici imponenti, appunto le “Marmitte”, opera dell’azione dei ghiacciai preistorici, ma anche antiche cave di pietra ollare, incisioni rupestri, visioni paesaggistiche, varietà di vegetazione e altre particolarità che danno origine ad un ambiente tra i più singolari dell’intero arco alpino.


Finita la traversata, dopo avere raggiunto il punto più elevato, comincia la discesa verso “passo Capiola”, con le donne che proseguono, sempre in discesa, con l’impegnativa scalinata, verso la Chiesa di Prosto e, poi, il ritorno a Chiavenna e l’arrivo.

Per gli uomini, a Capiola, comincia il tratto “aggiuntivo”, ancora in discesa, fino al caratteristico passaggio nella grotta. Poi ancora salita, verso “Capiola”, per riprendere la discesa verso Prosto e, dopo ulteriori tratti su strada e su sentieri, tornare a Chiavenna, per il “passaggio del testimone” o per l’arrivo.

La gara femminile, negli anni, ha visto la partecipazione di grandi atlete ma, negli ultimi anni, ha eletto a regina Alice Gaggi, capace di ripetersi, vittoriosamente, in più edizioni.

L’edizione 2018 ha visto la bella vittoria di Roberta Ciappini, atleta valtellinese che vesta i colori della “Recastello Radici Group”, società capace di imporsi anche nella gara maschile, con la staffetta composta da Francesco Della Torre e Fabio Ruga, atleti “di casa” sui percorsi delle “Marmitte”.

Per tutti, anche per chi non punta alle primissime posizioni, ma “si accontenta” di migliorare i propri tempi o di superare un amico o un avversario, l’invito a trovarsi un “compagno di staffetta” e a presentarsi, a Chiavenna, per percorrere, ancora una volta o per la prima volta, gli impegnativi ma divertenti sentieri del Trofeo Marmitte dei Giganti.

Dopo l’arrivo ricche premiazioni,per i vincitori della gara e delle varie categorie (in base ai tempi individuali), ma anche la possibilità di vivere la “Sagra dei Crotti”, gustando le specialità gastronomiche di Chiavenna, nei crotti che caratterizzano la zona di partenza e arrivo.



20/08/2019