Maratona di Reggio Emilia

Si rinforza la pattuglia straniera al via della 26esima edizione della Maratona di Reggio Emilia, Marco Salami pacer d'eccezione fino alla mezza

Foto di Organizzatori


Sarà l’azzurro di cross Marco Najibe Salami (Esercito, classe ’85) il pacemaker di lusso della 26esima Maratona di Reggio Emilia-Città del Tricolore, in programma domenica 11 dicembre sotto la regia della Tricolore Sport Marathon. A Salami il compito di “tirare” fino alla mezza maratona, ruolo peraltro già ricoperto nel 2018 e 2020; per lui un personale di 2h14’57 in maratona e 1h03’53 nella mezza.


Si rinforza intanto la pattuglia straniera alla voce top runner. Al maschile new entry il marocchino Lhoussaine Oukhrid (Atl. VCA Milano, classe ‘84), reduce da una squalifica, capace di un 2h12’04 a Firenze 2015. Oukhrid va ad aggiungersi ai già annunciati ruandesi John Hakizimana (GS Il Fiorino, classe ’96, personale di 2h11’19), Jean Baptiste Simukeka (Orecchiella Garfagnana, classe ’83, personale di 2h15’08), già vincitore a Reggio nel 2017 e 2018, e allo sloveno Rok Puhar (personale di 2h17’49, classe ’92), con Michele Palamini (G.A Vertovese, classe ’91, personale di 2h17’03 con tanto di primo posto a Reggio Emilia 2013) a guidare il contingente italiano. Accredito poco più alto per l’italo-marocchino Khalid Jbari (2h19’36), classe ’89 tesserato Atl. Club ’96 Alperia Bolzano, al debutto sulle strade reggiane.


Al femminile da registrare l’iscrizione dell’ungherese Zsuzsa Vajda, al via per la quinta volta a Reggio Emilia e un personale di 2h44’12. In gara anche la reggiana Fabia Maramotti (Triathlon Grosseto), poliedrica atleta nel 2022 già impegnata in Ironman Hawaii, Maratona di New York e Maratona ciclistica delle Dolomiti.

Il “cast” dei top runner verrà presentato nel corso della conferenza stampa ufficiale della maratona, venerdì 2 dicembre in Comune.


30/11/2022