World Plogging Championship

In Val Gandino, 80 atleti qualificati da tutto il mondo si sono sfidati nella gara di Trail Plogging, la prima delle due competizioni del programma

Foto di Organizzatori



Plogger da 13 diverse nazioni, partiti quest’oggi alle 10.00 dal parco comunale di Gandino (sede anche del traguardo finale), hanno corso e raccolto i rifiuti abbandonati lungo i sentieri montani della Val Gandino dando vita alla gara di Trail Plogging, il primo dei due appuntamenti del World Plogging Championship 2024 in corso di svolgimento nella provincia bergamasca.

In gara anche nomi noti del mondo del trail running come Oliviero Bosatelli, due volte vincitore del Tor des Géants, ha colto la gara di plogging per fare anche un allenamento con oltre 38 km e quasi 2.000 metri di dislivello. Con il bergamasco anche Marco De Gasperi, sei volte campione del mondo di corsa in montagna, e Daniel Antonioli, che nel palmares vanta un titolo mondiale di Winter Triathlon 2005.

 

I vincitori del titolo mondiale 2024 verranno annunciati dopo che la giuria, questa sera e per buona parte della notte, avrà definito la classifica finale sulla base del punteggio atletico e di quello ambientale, calcolati da un algoritmo che somma i dati relativi a distanza percorsa e dislivello positivo superato, conteggiati grazie a un tracker fornito a ogni atleta, con quantità e tipologia dei rifiuti raccolti, questi ultimi valutati in base alla CO2 equivalente (1 punto ogni grammo di CO2 risparmiata).


UN PRECISO REGOLAMENTO


Le competizioni del World Plogging Championship 2024 si basano su un regolamento messo a punto negli anni. I partecipanti, che possono muoversi liberamente all’interno di un’area di gara predefinita, hanno in dotazione quattro sacchi da riempire con i rifiuti abbandonati trovati sul percorso. La norma di gara non obbliga gli atleti a portare sempre con sé tutti i sacchi durante le sei ore di gara, ma impone di transitare sotto l’arco di arrivo con tutti i sacchi trasportati insieme, avendo la possibilità di avere un massimo di tre pezzi al di fuori di essi (per esempio: uno pneumatico o la porta di un frigorifero, come già successo nelle precedenti edizioni).  Al termine della gara di Trail Plogging è iniziato il processo di peso e differenziazione dei i rifiuti portati oltre il traguardo: la distinzione avviene considerando nove categorie merceologiche principali – carta, plastica, vetro, alluminio, ferro, indifferenziato, pneumatici, pile, batterie RAEE – a ognuna delle quali è assegnato un punteggio in base al livello di inquinamento associato ai differenti materiali. In quanto altamente inquinanti e dannose per l’ambiente, le pile e le batterie RAEE sono i materiali che conferiscono più punti.


E POI SI REPLICA IN CITTÀ


Domenica a Bergamo avrà luogo la seconda fase del World Plogging Championship, la gara di Urban Plogging con il locale Daste sede di partenza e arrivo. Le regole, con alcune differenze, ricalcano quelle del Trail Plogging: 40 plogger qualificati avranno 90 minuti a disposizione per muoversi liberamente in un’area delimitata della città, cercando di percorrere quanti più chilometri e accumulare quanti più rifiuti possibile (trovandosi in un contesto cittadino prevalentemente pianeggiante, rispetto al Trail Plogging viene meno il conteggio del dislivello positivo superato). A differenza della gara di Trail Plogging, i plogger avranno in dotazione sei sacchi e sarà compito degli stessi concorrenti differenziare i rifiuti nel momento in cui questi vengono raccolti, dividendoli in sei categorie merceologiche: carta, plastica, metalli, vetro, indifferenziato, pile e batterie RAEE. Anche in questo caso, il calcolo del punteggio viene effettuato tramite uno specifico algoritmo che mette in relazione la tipologia di rifiuti raccolti con il loro valore ambientale, sommando il risultato al valore della distanza percorsa e del dislivello positivo superato.

 

EVENTO SPECIALE, MEDAGLIE SPECIALI


Al termine della gara di Urban Plogging, seguiranno le premiazioni dei nuovi campioni del mondo di Trail e di Urban Plogging. I vincitori riceveranno le medaglie create con parti di schede madri di personal computer usati e pile scariche, riconoscimenti che simboleggiano l’attività di riciclo e recupero di questi materiali e che hanno il valore di mostrare come la corretta raccolta differenziata di tutti i rifiuti costituisca il primo passo per la salvaguardia dell’ambiente.


28/09/2024