Olimpiadi Tokyo

Peres Jepchirchir è la nuova campionessa olimpica di Maratona a Tokyo, buona gara di Giovanna Epis

E' Peres Jepchirchir la vincitrice della Maratona femminile delle Olimpiadi di Tokyo 2020: fa tutto l'atleta classe 1993, già bi-campionessa mondiale di mezza, che si prende la briga di andare a tirare una gara lentissima per il grande caldo staccando una ad una tutte le dirette concorrenti. (VIDEO)
 
2h27'20" il crono della Jepchirchir che sul finale si sbarazza della connazionale Brigid Kosgei (2h27'36"), primatista mondiale di Maratona. Terzo posto per l'outsider statunitense Molly Siedel (2h27'46"). Gara regolare ed in rimonta per Giovanna Epis, unica italiana in gara, che termina le fatiche in 32ma posizione con il crono di 2h35'09".
 
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MARATONA FEMMINILE OLIMPIADI TOKYO: LA GARA

Nonostante l'anticipo di 1 ora per cercare di limitare le alte temperature, con lo start alle ore 6 locali, nelle prime fasi di gara tutte le atlete correranno con il freno a mano tirato per paura di spendere troppo. Un foltissimo gruppo transita ai 5km in 18'02" ed ai 10km in 36'16", tra di loro anche Giovanna Epis che, come moltissime altre, perderà contatto con le migliori nei seguenti parziali.
 
La lenta ma inesorabile "selezione naturale", dovuta al clima e non all'andatura, porta 10 atlete a passare alla Mezza in 1h15'14", la prima "vittima" illustre è l'etiope Zeineba Yimer che si ferma prima dei 21.097km mentre poco più tardi anche la connazionale Bihrane Dibaba perderà il contato con le battistrada. Epis che transita in 43ma piazza (1h16'36").
 
Poco prima del 30mo chilometro, passaggio in 1h46'04", lascia la compagnia anche Ruth Chepngetich. La svolta della gara dopo 33km quando Peres Jepchirchir si mette al comando facendo esplodere il gruppo. Rimangomo al comando, oltre alla 27enne keniana, la sorprendente statunitense Molly Siedel, l'israeliana Salpeter, la portacolori del Bahrain Eunice Chumba e la primatista del mondo Brigid Kosgei.
 
Eunice Chumba è la prima ad abbandonare la lotta per l'oro seguita a 5km dal traguardo dalla Siedel e dalla Salpeter che, in preda ad una grande crisi, addirittura si fermerà. Poi la brusca accelerazione della Jepchirchir che non lascerà possibilità di replica alle altre.
 
Alla fine il quarto posto sarà etiope con Roza Dereje (2h38'38") seguita dalla prima atleta europea, la bielorussa Volha Mazuronak (quinta in 2h29'06").
 
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07/08/2021
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