Topo Athletic

La recensione della quarta versione delle Topo Athletic Ultrafly: una scarpa morbida e comoda per correre tanti chilometri

Foto di MarathonWorld.it



Andiamo oggi a scoprire la quarta versione di uno dei modelli più classici per l'allenamento di tutti i giorni del marchio statunitense che in questa scarpa, disponibile dall'autunno 2022, introduce alcune novità pur rimanendo fedele ai suoi punti cardine.


Il look è completamente rivoluzionato rispetto alla precedente versione mentre il drop si attesta sui 5mm, un'eccezione nel catalogo di Topo in quanto molti degli altri modelli sul mercato hanno un drop pari a zero o in alcuni casi di 2mm. In queste Ultrafly 4 l'altezza totale da terra sarà di 28mm posteriormente e 24 anteriormente.


Per scoprire al meglio tutti i dettagli e vedere la scarpa in corsa, vi suggeriamo di guardare la videorecensione presente sul nostro canale YouTube ed in questa pagina.




Foto di MarathonWorld.it

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Peso intorno ai 270 grammi, 218 per la versione femminile. mentre all'interno sarà posta una soletta Orthlolite anch'essa di 5mm, interno che a nostro parere sarà il fulcro di questa scarpa con il mesh ingegnerizzato, riciclato e ultra traspirante composto da una tela incredibilmente soffice.


La prima sensazione in corsa sarà infatti quella di una scarpa incredibilmente comoda, non solo per la pianta del piede ma anche nella sua interezza. Una sensazione di grande morbidezza tipico delle scarpe nuove, che in questo caso si protrarrà anche nel corso dei chilometri.

Come ogni Topo Athletic che si rispetti, il toe box, ovvero lo spazio che accoglierà le dita, sarà molto ampio, mentre posteriormente il controtallone, anche in questo caso esternamente morbido, al suo interno avrà uno strato più rigido in grado di proteggere al meglio il tendine d'Achille.


Ma la novità più grande, che scopriremo nel dettaglio durante la prova in corsa, è rappresentata dall'intersuola a doppia densità che renderà la scarpa abbastanza reattiva durante l'appoggio ed incredibilmente morbida della fase di transizione. La porzione più dura è in ZipFoam, la particolare gomma di Topo frutto della mescola in EVA e TPU, mentre medialmente farà la differenza lo strato in EVA a maggiore densità.


Tutto questo si tradurrà in una corsa estremamente stabile


TOPO ATHLETIC ULTRAFLY 4 - LA PROVA IN CORSA


Come già detto in precedenza, ribadiamo che si tratta di una scarpa davvero molto comoda grazie a delle pareti laterali molto soffici, e nonostante l'andare dei chilometri questa sensazione rimarrà anche in futuro.


In corsa la scarpa si comporta in un modo singolare: complice anche l'inserto antipronazione, dove compare la scritta Topo, l'appoggio di tallone sarà abbastanza rigido e reattivo con la fase di appoggio, che a differenza delle scarpe moderne con mescole super ammortizzanti, sarà ridotta ad un tempo minimo. 


Dopo l'appoggio si aprirà però un mondo diverso: si avrà la netta sensazione che la fase di transizione, ovvero l'intervallo di tempo che intercorre tra l'appoggio e la spinta, sia "soft", la diversa densità della gomma nella parte intermedia della scarpa sarà in grado di accompagnare il piede verso la spinta. Sembrerà proprio che la scarpa si fletta e dolcemente accompagni il piede verso l'avanti. Anche l'ultima parte dell'appoggio sarà molto stabile con il piede che andrà ad aggrapparsi al terreno in modo molte dolce.


In definitiva possiamo parlare di una scarpa ideale per gli allenamenti di lunga durata, Topo non a caso la indica per preparare al meglio dai 10km alla maratona, e che fa della comodità e della morbidità i suoi punti forti, ma anche una scarpa che nel suo piccolo sa spingere e variare ritmi alle velocità tipiche dei fondi.


07/10/2022
Foto di MarathonWorld.it