Topo Athletic
La recensione delle Topo Athletic Phantom 4: una daily trainer comoda e moderna con un'intersuola in grado di adattarsi a tutte le esigenze
Foto di MarathonWorld.it
Ben ritrovati a tutti i runners di Marathonworld.it, oggi andremo a scoprire uno dei best seller di Topo Athletic, la quarta versione delle Phantom.
Il brand statunitense che, per chi ancora non lo sapesse, prende il nome dalle iniziali del suo fondatore, la TO di Tony e il PO di Post, torna sul mercato con un modello da strada che combina elementi tipici di una daily trainer moderna uniti ad altri che ricordano le scarpe di allenamento vecchio stile. Ma come sempre andiamo con ordine partendo da tutte le caratteristiche tecniche.
TOPO ATHLETIC PHANTOM 4 - LE CARATTERISTICHE
Iniziamo dal colore, in questo caso la combinazione Stone/Black, probabilmente la più bella tra le 4 proposte. Innanzitutto è l'unica con l'intersuola nera, le altre versioni sono tutte bianche e quindi soggette a sporcarsi con grande facilita, e poi perché questa gradazione di verde scuro ricorda molto l'inverno a cui stiamo andando incontro e la rende a nostro parere una scelta estetica molto molto valida anche una volta portata a fine vita a livello sportivo.
E restando sulla conformazione generale, da qualche settimana è disponibile anche la versione waterproof che, soprattutto per le stagioni piovose, da un tocco in più alla scarpa. Quella da noi provata è la versione tradizionale, ma in passato abbiamo provato dei modelli impermeabili e vi garantiamo che una volta provati difficilmente si torna indietro, sia per la grande protezione che offrono nelle giornate di pioggia, ma anche per il fatto che nelle brutte giornate diventano spendibili anche nella vita di tutti i giorni in ambito lavorativo, essendo praticamente immuni dall'ingresso di acqua.
Tomaia in Polyestere come sempre molto molto traspirante e priva di cuciture, tranne che nella parte posteriore dove va a inserirsi un ampio rinforzo che va a supportare tendine d'Achille e caviglia, completato da una conchiglia posteriore in Poliuretano Termoplastico che in ogni caso offre una buona mobilità. Supporto che in questa scarpa è inserito anche in tutta la punta. Poi le stringhe piatte e una bella linguetta imbottita.
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Ma è come sempre ciò che si trova subito al di sotto della tomaia uno dei tratti distintivi di ogni Topo Athletic: ovvero uno spazio grandissimo per il piede nella parte anteriore che è molto molto evidente in corsa, tuttavia nella parte centrale le pareti laterali donano un'aderenza perfetta evitando movimenti indesiderati all'interno della scarpa. Piede che va a poggiarsi sulla sempre ottima soletta Ortolithe.
Ovviamente è nell'intersuola che si concentrano tutte le evoluzioni di questa Phantom 4: l'altezza cresce di 2mm, 35mm posteriormente e 30mm anteriormente per un drop 5 che rimane identico al passato ma che, probabilmente grazie a una "pendenza" uniforme, è totalmente impercettibile. Utilizzando questa scarpa senza leggere la scheda tecnica ci si aspetterebbe un drop zero, non a caso Topo la inserisce nella categoria delle "natural running".
Intersuola a densità unica formata da una schiuma ZipFoam di ultima generazione che aumenta l'ammortizzazione e diminuisce il peso, che nel numero US 9 è di 264g, in questa US 9.5 alla nostra bilancia abbiamo rilevato un peso addirittura minore di, nello specifico 262g.
Infine la suola che, nonostante sia piatta, inserisce una nuova conformazione nella parte anteriore proprio per andare a limitare scivolamenti su asfalto bagnato mentre sotto al tallone è introdotta un'altra novità, ovvero l'accentuazione di questo canale di appoggio, come lo definisce l'azienda, con la funzione di rendere più evidente l'ammortizzazione in fase di appoggio.
Foto di MarathonWorld.it
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TOPO ATHLETIC PHANTOM 4 - LA PROVA IN CORSA
Sensazioni che, come anticipato, sono molto singolari e difficili da spiegare in quanto ci troviamo a correre su una scarpa molto alta per essere una daily trainer, ricordiamo sono 35mm sul tallone, abbinati a un'intersuola con schiuma tradizionale. Nelle scarpe di ultima generazione per l'allenamento provate e recensite in un recente passato ci siamo trovati a correre con scarpe molto alte come questa abbinate a schiume super super morbide in grado di far affondare letteralmente il piede dentro la scarpa, le cosiddette supershoes. Nel caso di queste Phantom, l'altezza è tanta ma la schiuma non è di quel genere.
Questo fa si che questa versione di ZipFoam, nonostante sia molto molto leggera e anche al tatto molto ammortizzante, abbia un ovvio limite di compressione quando si è nella fase di carico, proprio perché è alta e ha una grande quantità di materiale "tradizionale" e quindi comprimibile fino a un certo punto. L'impressione è quindi quella di correre con una scarpa che al momento dell'appoggio offre una grande ammortizzazione ma arrivati a metà della fase di carico appaia allo stesso tempo reattiva.
Questo fattore possiamo definirlo come una sorta di ammortizzazione reattiva, un'ammortizzazione accentuata sul tallone ma che allo stesso tempo di fa stare a terra un periodo di tempo "naturale", non come quello delle super schiume dove la fase di carico viene accentuata, permettendo di mantenere un'ottima meccanica di corsa e, per esempio sul finale di un'allenamento, dare la possibilità di effettuare belle progressioni. Ovviamente è una scarpa per i lenti, per i tanti chilometri, probabilmente anche per le ultramaratone per chi non cerca nessun tipo di prestazione. Per chi invece si dedica alla preparazione di distanze brevi, queste caratteristiche permettono di effettuare i fondi con grandissima protezione e comodità ma anche, se lo si vuole, dare la possibilità di spingere. Spinta che ovviamente ci si dovrà sudare in quando questa ZipFoam regala poco in termini di ritorno di energia.
Insomma, una scarpa leggera e morbida ma, se stimolata, allo stesso tempo reattiva. Sensazione, piuttosto difficile da spiegare, ma che in corsa è molto molto evidente. Per concludere, queste Topo Athletic Phantom 4 si sono rivelate essere una scarpa davvero completa: la comodità è come sempre il piatto forte del brand, unito a un'ammortizzazione naturale che si fa apprezzare.
15/10/2025
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