Padova Marathon

Poche ore alla Maratona di Padova: sarà l'ultima in Fiamme Azzurre per Anna Incerti, al rientro dopo l'operazione alla testa

Tutto è pronto per la XXII Padova Marathon, in programma domenica 24 aprile. Alla vigilia dell’evento la Sala Rossini del Caffè Pedrocchi ha ospitato la conferenza stampa con i top runners, pronti a sfidarsi nella prova principale, al via alle 8.45 dallo Stadio Euganeo, e nella mezza maratona, che scatterà da Abano Terme, alle 9.

 

«Siamo orgogliosi di rimarcare che avremo rappresentati al via atleti da 44 nazioni diverse, in un evento che fa da traino per tutta la provincia e che assume un significato non solo sportivo ma anche simbolico, nel segno della ripartenza. In gara, fra le due prove agonistiche, avremo circa 3.300 atleti, senza contare i partecipanti attesi alle Stracittadine, per i quali potremo avere una stima del numero solo nelle prossime ore: questo evento, grazie alla collaborazione di tutto il “Sistema Padova”, è sempre più un veicolo di promozione per la città e il suo territorio», ha sottolineato il Presidente di Assindustria Sport Leopoldo Destro, affiancato, tra gli altri, dall’Assessore allo sport del Comune di Padova Diego Bonavina, dal Vicepresidente della Provincia Vincenzo Gottardo, dal Presidente della Camera di Commercio di Padova Antonio Santocono e dal Presidente della Fidal Veneto Francesco Uguagliati.




Foto di Andrea Crestani
 

 

PAROLA AI TOP RUNNERS. In prima fila la stella della nazionale italiana Anna Incerti, alle spalle un titolo europeo e tre partecipazioni olimpiche, tornata alle gare a fine 2021 dopo un particolare intervento chirurgico alla testa. «Sono emozionata anche perché questa sarà la mia ultima maratona con la maglia delle Fiamme Azzurre, dopo 18 anni», ha ricordato commossa, lei che quest’anno potrebbe vestire quella della nazionale per la ventesima volta di fila, partecipando agli Europei. «L’anno scorso ho dovuto superare un problema di salute molto grave, un meningioma che per fortuna si è rivelato benigno e che è stato possibile asportare. Pensavo di smettere di correre, ma mio marito Stefano mi ha spinto a continuare: per fortuna l’ho ascoltato, perché altrimenti non ne sarei più uscita. Dopo un anno torno a indossare il pettorale di una maratona e sono contenta che sia quella di Padova». Al suo fianco la trentunenne ugandese Rebecca Cheptegei e la ventisettenne etiope Roman Mengistu.

In campo maschile spicca la presenza del ventottenne etiope Fikadu Teferi Girma, in carriera capace di infrangere due volte il muro delle 2 ore e 09’ e di vincere otto maratone internazionali: «A Padova punto alla nona», ha affermato. Due specialisti keniani possono sicuramente impensierirlo: il ventinovenne Alfonce Kibiwott e Gilbert Chumba, già noto a queste latitudini per le affermazioni alla Treviso Marathon del 2018 e del 2019. Attenzione anche all’ugandese Simon Rugut, vincitore a Treviso, nel 2014, e Trieste, nel 2017, al moldavo Maxim Raileanu, che punta a record nazionale del suo Paese, e all’azzurro Luca Parisi.

 

Da un punto di vista tecnico è evidente quale sia l’uomo da battere nella mezza maratona che scatterà da Abano Terme: è il keniano Stanley Biwott, dominatore delle maratone di Parigi 2012 e New York 2015, forte di uno straordinario personale di 2 ore 03’51” sui 42 chilometri e di un altrettanto eccezionale 58’56” sulla prova da 21. Sulla sua strada il connazionale David Ngure, e, doppio ingresso delle ultime ore, il keniano Bernard Wambua e il trevigiano Paolo Zanatta.

La keniana Veronicah Njeri Maina, fresca reduce dalla vittoria alla mezza maratona di Prato di domenica 10 aprile e, nel 2021, prima alla mezza di Ravenna, è la favorita grazie a un personale di un’ora 09’17”, curiosamente corso due volte in carriera, a Lugano e a Houston. Dovrà guardarsi, dall’ugandese Annet Chalagat, dalla burundese Cavaline Nahimana e dalla debuttante Aberash Kebede.



 

VIMM PRIMA ONLUS. Sarà possibile continuare a donare anche dopo la maratona, ma intanto è stata premiata la onlus tra le 18 coinvolte nel Charity program, che ha raccolto più donazioni sin qui: è la Fondazione Biomedica Avanzata Vimm, rappresentata al Pedrocchi dal responsabile Comunicazione e fundraising Alberto Castelli: (progetto “#RUN4RESEARCH corri con il VIMM 2022”, per trovare terapie sempre più efficaci per combattere la perdita di massa muscolare). Il miglior fundraiser si è invece rivelato Roberto Casalez per Piano C (“Allaccia... le scarpe, si parte!”, per un progetto di terapia ricreativa rivolto a bambini che affrontano un tumore, attraverso un viaggio verso il campo di Barretstown, in Irlanda), ha ritirato il premio per lui Chiara Schiavon. A premiarli la dottoressa Francesca Gervasoni, di Rete del Dono, che li ha supportate nella raccolta.

 

ALÌ PREMIA LA SCUOLA GASPARO GOZZI. Sempre molto partecipato “Vota a scuola”, l’ormai consueto appuntamento che premia l’istituto che corre con il gruppo più numeroso. In palio 20.000 “punti per la scuola” del concorso PremiAlì, che potranno essere spesi per l’acquisizione di indispensabile materiale didattico. Matteo Canella, Responsabile Affari Generali di Alì S.p.A., li ha consegnati alla Scuola primaria Gasparo Gozzi di Padova: a riceverli la vicepreside, prof.ssa Dora Rescio.

 

IL RACCONTO LIVE DI TELENUOVO. Padova Marathon 2022 protagonista di una trasmissione dedicata, in diretta dalle 9.50 di domenica 24 aprile su Telenuovo (canale 11) e in streaming su (live.telenuovo.it). Dagli studi di via Po il commento alla gara e i collegamenti con gli inviati della redazione sportiva sul percorso e in Prato della Valle. La trasmissione andrà in diretta anche sulle pagine Facebook Telenuovo, TgPadova Telenuovo e TgBiancoscudato Telenuovo. Disponibile poi, nel giro di un paio d’ore dal termine, on demand sul sito play.telenuovo.it alla sezione “Miscellanea”.



23/04/2022