Padova Marathon

Domenica 21 aprile l’edizione 2024 dell’evento: le dichiarazioni dei protagonisti, si aggiunge l’eritreo Mogos, che torna dopo la vittoria del 2018

Foto di Luigi Scantamburlo


Ci siamo. Tutto è pronto per l’edizione 2024 Padova Marathon, in programma domenica 21 aprile. Alla vigilia dell’evento il rinnovato Expo Village in Prato della Valle ha ospitato la conferenza stampa con i top runners, pronti a sfidarsi nella prova principale, al via alle 8.30 dall’area dello Stadio Euganeo, e nella mezza maratona, che scatterà da Abano Terme, alle 9.45.

 

«Gli occhi del mondo sono su Padova: siamo orgogliosi di rimarcare che avremo rappresentati al via atleti da 61 nazioni diverse, un numero record per noi, per un evento che fa da traino per tutta la provincia e che assume un significato non solo sportivo. In gara, fra le due prove agonistiche, avremo 4.802 atleti, senza contare i partecipanti attesi alle Stracittadine, per i quali potremo avere una stima del numero solo nelle prossime ore, ma possiamo già dire che sicuramente tra corse competitive e non competitive supereremo le ventimila presenze. Questo evento, grazie alla collaborazione di tutto il “Sistema Padova”, a partire dai volontari per arrivare a istituzioni e sponsor, è sempre più un veicolo di promozione per il territorio e ha assunto una assoluta rilevanza sociale», ha sottolineato il Presidente di Assindustria Sport Roberto Gasparetto, affiancato, tra gli altri, dall’Assessore allo sport del Comune di Padova Diego Bonavina, dal Presidente del Coni Veneto Dino Ponchio, dalla Vicepresidente nazionale Fispes Antonella Munaro, dal Direttore finanziario Alì S.p.A. Marco Canella e dal Sales & Tech Rep Running di Joma, nuovo sponsor tecnico dell’evento, Riccardo Clima.



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I TOP RUNNERS. Poi i riflettori sono stati puntati sui protagonisti, alcuni già a Padova altri in arrivo. In campo maschile si segnala l’aggiunta al cast nelle ultime ore dell’atleta eritreo Shumay Mogos. Non un nome qualsiasi, e per due motivi: a Padova il ventisettenne Mogos ha già vinto, nell’edizione 2018, e quindi sa come si fa; in più diventa l’atleta col miglior tempo di accredito, avendo un personale di 2 ore 07’10”, stabilito a Eindhoven nel 2021. Se la vedrà col ventunenne etiope Abdu Assen, forte di un personale di 2 ore 09’46” stabilito a Dubai nel 2023, col keniano Timothy Kipchumba, che proprio in Italia ha saputo dare il meglio di sé col terzo posto nella maratona di Torino dello scorso novembre, con lo statunitense di origini keniane Shadrack Kipchirchir e con altri atleti dell’altipiano come Hosea KiplagatBenjamin Serem e Ishmael Kalale. Ma anche gli italiani Marco Salami Alessandro Giacobazzi, che ha sottolineato dal palco: «Sono pronto per una gara agguerrita. So che lungo queste strade c’è sempre tanto tifo, per cui al pubblico dico di… farci divertire, poi a correre forte penseremo noi». La vittoria della maratona maschile dovrebbe essere un affare tra loro.

In campo femminile i favori del pronostico sono per la keniana Caroline Kimosop Jepkemei, un personale di 2 ore 33’05” ottenuto imponendosi a Muscat nel 2023, e per la connazionale Lenah Jerotich, medaglia di bronzo alla maratona di Torino 2023. Sulla loro strada la connazionale Jelimo Rholex, l’etiope Adanech Mekonnen e l’anconetana Silvia Luna.

Passando alla Padova Half Marathon, i migliori personali sono quelli dei keniani Solomon Koech (un’ora 00’56”, realizzato a Verona) e Alex Matata (un’ora 01”35), di Ademe Cuneo e dell’ugandese Victor Kwemboi.

Tra le donne il miglior riscontro cronometrico appartiene alla keniana Morine Gesare Michira, lo scorso 24 marzo argento alla Stramilano in un’ora 08’13”. Potrebbe impensierirla l’etiope Alemtsehay Mekurya, ma ci sono anche la siracusana Alessia Tuccitto («Ci sono le condizioni ideali per correre forte», ha ricordato dal palco), la vigevanese Giulia Sommi e la comasca Elisabetta Iavarone.


PERTILE E INCERTI & Co: «GODETEVELA!». Nel pomeriggio, dopo la passerella dei top runners, la sala conferenze dell’Expo Village ha lasciato spazio a “Marathon tips: i consigli dei campioni”, un talk aperto a tutti in cui Anna Incerti, Maurizio Leone, Ruggero Pertile, Giovanni Ruggiero e Deborah Toniolo e Giovanna Volpato si sono confrontati con i podisti, raccontando aneddoti e dispensando consigli. A chiacchierare con loro Federico Bini, che domenica sarà lo speaker in Prato della Valle assieme a Dario Bolognesi. In particolare, Pertile (oggi Direttore generale di Assindustria Sport, ma due volte vincitore sul traguardo di Prato della Valle e tre volte olimpico) e Incerti (campionessa europea nel 2010, a sua volta olimpica in tre edizioni dei Giochi a cinque cerchi) sono di casa a Padova, avendo vestito da atleti i colori di Assindustria Sport: «Per me è sempre un’emozione particolare correre qui», ha raccontato Pertile, che è l’unico atleta ad aver vinto sia la maratona che la mezza, «a tutti diciamo soprattutto una cosa: divertitevi!». «Io qui, col terzo posto dell’anno scorso, ho strappato il pass per partecipare agli Europei e chiudere la mia carriera azzurra. Su queste strade è sempre bellissimo correre», ha aggiunto Incerti. Domenica tutti e sei saranno al via nelle Stracittadine.


3B METEO, CONDIZIONI IDEALI. Alla conferenza stampa era presente anche il dottor Gaetano Genovese Meteorologo e Responsabile degli Eventi Scientifici 3B Meteo, che ha dato un prezioso aggiornamento sulle condizioni che i podisti troveranno domenica mattina. E sono notizie ottime, perché sarà una bella giornata, ma con temperature ideali per correre, col sole velato da qualche nube, ma senza pioggia, 7 gradi alle 8.30 del mattino e 17 gradi intorno alle 13.


CUCINE ECONOMICHE POPOLARI PRIMA ONLUS. Sarà possibile continuare a donare anche dopo la maratona, ma intanto sono state premiate le onlus - tra le 22 coinvolte nel Charity program 2024 - che hanno raccolto più donazioni sin qui.

Premio Top Fundraiser Padova Marathon 2024 alle Cucine Economiche Popolari, con 11.524 euro e 196 donazioni. Al secondo posto Casa Priscilla con 8.372 euro e 75 donatori, al terzo Fiato e Cuore 8.248 euro e 243 donatori.

Per quanto riguarda i premi Top personal fundraiser nella categoria Personal Fundraiser Gruppo vincono Romina, Paolo Viola per Linfa, con 992 euro raccolti.

Nella categoria Personal Fundraiser Individuo vince Roberto Casalaz per Piano C con 3.126 euro.

Nella categoria Personal Fundraiser Azienda vince Elematic Spit con due raccolte per Dottor Clown e Pulcino, con quasi 5 mila euro. Elematic Spit si era attivata anche nel 2023 e la sua raccolta complessiva è di oltre 15 mila euro.

A premiarli la dottoressa Francesca Gervasoni, di Rete del Dono, che li ha supportati nella raccolta e che ha ricordato come la somma raccolta nel 2024 superi al momento i 66 mila euro complessivi, mentre sono più di 400 mila gli euro donati in beneficenza dal 2016 grazie alla Padova Marathon.


RAI SPORT, UN’ORA IN TIVÙ COL COMMENTO DI FRANCO BRAGAGNA. Una sintesi di un’ora della Padova Marathon andrà in onda su Rai Sport lunedì 22 aprile dalle ore 21.55, con il commento tecnico di Franco Bragagna e diverse repliche nei giorni successivi.


20/04/2024