nonnoboi
Meritor raddoppia la corsa di nonnoboi per il futuro di 27 bambini keniani, allestito anche l’ambulatorio medico
Se li mettessimo tutti insieme farebbero più volte il giro della terra i km delle gare organizzate da nonnoboi, l’associazione nata dalla volontà dei cameresi Roberto Sardi e Lorenza Gamoletti per trasformare la vita di una comunità keniana ai confini del mondo.
IL PROGETTO – E’ frutto del caso l’impegno di Roberto e Lorenza, da sempre coinvolti in prima persona in progetti di volontariato, che durante una missione di solidarietà in Kenya hanno conosciuto una persona di Shibiriri, frazione di Kakamega, località nei pressi del Lago Vittoria, al confine con l’Uganda, e che li ha invitati a verificare di persona come quella comunità vivesse ai confini del mondo.
E’ qui che Roberto e Lorenza hanno conosciuto un’anziana signora che badava a 14 bambini orfani con enormi difficoltà finanziarie e gestiva un asilo di fango dove i bambini dormivano in stanzette mal ridotte, per terra, in balia di zanzare e altri insetti, serpenti e spesso senza avere cibo e vestiario sufficiente e nell’impossibilità di accedere a cure mediche.
Da qui è nata la volontà di Roberto e Lorenza di farsi carico di quella comunità che oggi accoglie 27 tra bambini e adolescenti che vivono un presente sano e possono sperare di costruire un futuro migliore grazie al progetto nonnoboi. Dal loro arrivo, Roberto e Lorenza hanno raccolto fondi per realizzare un dormitorio fornito di letti a castello, materassi e copertine dove i bambini sono suddivisi per sesso e per età, cercando appunto di rispettare le esigenze diverse di ognuno. Accanto a questo sono stati costruiti due pozzi a pompa a mano ed elettrica, un porcile ed un pollaio con i relativi animali e una sartoria.
Oggi l’asilo è costituito da più aule, un ufficio per le insegnanti e bagni, ed è recintato per garantirne la sicurezza, anche sul piano dell’arredamento sono stati fatti notevoli sforzi.
AMAZON_ADSENSE
L’AMBULATORIO – Due anni fa Lorenza e Roberto hanno iniziato a sognare di costruire un ambulatorio medico, il Lorenza Medical Center dove si potessero curare le patologie più semplici. Nonostante le immani difficoltà legate alla pandemia, il sogno è andato oltre la realtà, da poche settimane è nato un ambulatorio che promette di diventare una struttura per tutti, dove sarà possibile curare molte patologie e che ha avuto l’autorizzazione sanitaria per accogliere anche dall’esterno pazienti, che quindi diventeranno una risorsa economica che alimenterà lo stesso ambulatorio.
LE GARE – Sono oltre 200 i soci sostenitori dell’associazione nonnoboi che hanno sposato il sogno di Lorenza e Roberto che lavorano incessantemente per raccogliere fondi anche attraverso gare podistiche. Oltre 60 quelle che sono state organizzate ad oggi: “E’ stato un crescendo di successo” – ha detto Lorenza – “Abbiamo seminato tanto e in tanti ci hanno aiutato a farlo, se ripenso a quando abbiamo iniziato e a quello che abbiamo fatto finora mi commuovo. Spero che con l’aiuto di tanti si possa fare ancora tanto”.
Tra le prossime occasioni per farsi contagiare dall’impegno di Lorenza e Roberto c’è la Run With The Bull – Run With Passion di domenica 4 settembre con partenza a Cameri (NO) e possibilità di scegliere tra 11 e 6.5 km. La manifestazione è nata dalla volontà dell’azienda statunitense Meritor, che produce componentistica per l’industria automotive, veicoli commerciali e altri mezzi di trasporto, che ha deciso di raddoppiare le quote di iscrizione dei primi 500 iscritti, un impegno che già si annuncia come volontà di diventare una tradizione. “Siamo colpiti da come il nostro operato possa essere arrivato oltreoceano e aver entusiasmato un’azienda come Meritor, faremo di tutto per essere in tantissimi al via della manifestazione e portare avanti la tradizione di fare del bene agli altri facendone a sé stessi e divertendosi”, ha concluso Roberto Sardi.
Per iscriversi (costo minimo 6 euro) è sufficiente inviare una email a nonnoboi@gmail.com o telefonare a 339 76 82 575. E’ possibile iscriversi anche il giorno della manifestazione.
07/07/2022
Ti potrebbe interessare anche:
Incredibile nella Lewa Safari Marathon: vince il 42enne Philip Kigen, ma gli organizzatori scoprono che aveva corso un altro atleta sotto falso nome
L'atletica africana è sotto shock dopo l'improvvisa morte della giovane atleta keniana Sheila Chepngetich
I pubblici ministeri keniani hanno ritirato le accuse di doping contro il manager italiano
Mercoledì sera in Kenia ha perso la vita per un tragico incidente stradale Thomas James Lokomwa
E' stato inaugurato ad Iten il nuovo stadio dell'High Altitude Training Centre fondato da Lornah Kiplagat