Maratona di Hannover

AMAZON_ADSENSE

Il detentore del record nazionale tedesco Amanal Petros e la connazionale Domenika Mayer sono i favoriti della ADAC Marathon di Hannover di domenica 14 aprile. Mentre Petros è in testa alla lista di partenza con il suo PB di 2:04:58, che lo rende il sesto maratoneta europeo più veloce di tutti i tempi, Mayer è la numero due della lista con 2:23:47 dietro l'ex vincitrice della maratona di Boston Sharon Cherop che, all'età di 40 anni, ha un datato record personale di 2:22:28.Gli organizzatori della 32ma edizione hanno finora raccolto oltre 25.000 iscrizioni nelle varie distanze di gara, tra cui 4.000 sui 42.195km.

 

Amanal Petros ritorna come campione in carica e detentore del record del percorso raggiunto lo scorso anno con il tempo di 2:07:02. Nel frattempo ha migliorato significativamente anche il suo record tedesco, quando a Berlino nel settembre del 2023 ha fatto segnare 2:04:58. "Mi sono allenato per questa corsa in Kenya da gennaio", ha detto l'atleta durante la conferenza stampa tenutasi venerdì al municipio. “Il mio obiettivo è migliorare il mio record del percorso di circa 30-40 secondi. Le temperature sembrano essere buone, spero solo che il vento non sia un problema.“ Alla domanda di confrontare la sua forma con la maratona di Berlino dell'anno scorso Amanal Petros ha detto: “L'allenamento per Berlino è stato davvero intenso e avevo altre due o tre settimane . Ma nonostante ciò la mia forma adesso è simile.“

Il coordinatore della gara d'élite Philipp Kopp, succeduto al defunto padre Christoph Kopp, si aspetta che i keniani Amos Mitei (PB: 2:07:28), Edwin Kimutai (2:08:15) e il debuttante Boaz Kipkemei seguano il ritmo da 2:06:30 impostato dalle lepri.

Un secondo gruppo punterà al tempo di qualificazione olimpica di 2:08:10. Lo svedese Samuel Tesfamariam, che ha un PB di 2:06:53, e il corridore turco Polat Arikan con 2:08:14 sperano di prenotare un biglietto per Parigi sul veloce percorso di Hannover.

AMAZON_ADSENSE

All'età di 40 anni Sharon Cherop vuole continuare a correre con forza. La keniana è stata medaglia di bronzo ai Campionati del mondo di Daegu nel 2011, poi ha vinto la maratona di Boston nel 2012 e ha fatto segnare il suo record personale di 2:22:28 quando si è classificata seconda alla maratona di Berlino nel 2013. L'anno scorso ha vinto la Maratona di Milano e ha corso 2:24:56 per il secondo posto a Buenos Aires.

Mentre resta da vedere se la keniana sarà in grado di ripetere crono da 2:25, la tedesca Domenika Mayer sembra essere pronta per vincere. La 33enne ha suscitato una grande sorpresa quando ha infranto il suo record personale alla maratona di Berlino dello scorso anno con 2:23:47, assicurandosi un posto nella squadra olimpica tedesca. Un infortunio al piede riportato durante quella gara le ha impedito di allenarsi adeguatamente fino a gennaio. Ma poi ha ottenuto i record personali nella 10 km (31:54) e nella mezza maratona (69:46).

“Non vedo l’ora di correre una maratona senza alcuna pressione. Non c’è tempo di qualificazione da inseguire e non devo dimostrare nulla”, ha detto Domenika Mayer, che sorprendentemente ha vinto la sua maratona d’esordio qui ad Hannover due anni fa con 2:26:50. Poi è arrivata sesta agli Europei di Monaco nel 2022. “Il ritorno ad Hannover mi dà un'ottima sensazione pre-gara. So che il percorso è veloce.“ L'obiettivo minimo è battere il record di 2:25:45 stabilito dalla croata Matea Parlov Kostro un anno fa.