Campionati Europei

Partiranno alle ore 9.05 le 56 atlete iscritte alla Maratona dei Campionati Europei di Berlino 2018, tra di loro le azzurre Sara Dossena, Fatna Maraoui, Catherine Bertone e Laura Gotti. Come comunicato alla vigilia della rassegna continentale non ci sarà Giovana Epis mentre non difenderà l'argento di 4 anni fa Valeria Straneo.

 

La gara tedesca pare alla vigilia davvero equilibrata con nessuna atleta in possesso di un record personale o di un tempo stagionale che la pone al di sopra delle altre. 

 

LEGGI ANCHE: IL CALENDARIO DI BERLINO 2018

LEGGI ANCHE: LO SPECIALE MARATONA

LEGGI ANCHE: L'ANTEPRIMA DELLA GARA MASCHILE

LEGGI ANCHE: LA MARATONA IN DIRETTA

 

AMAZON_ADSENSE

 

Guardando in casa nostra possiamo però affermare che una delle favorite è senza dubbio Sara Dossena: l'ormai ex triathleta ha destato una grandissima impressione alla Maratona di New York 2017, che rimane la sua unica 42.195km corsa in carriera, correndo all'esordio in un grande, viste anche le caratteristiche del percorso, 2h29'39". La 34enne non ha praticamente mai fallito in nessuna gara di corsa su strada delle ultime stagioni migliorando sensibilmente tutti i suoi primati personali e dominando nella recente Mezza Maratona dei Giochi del Mediterraneo.

 

In totale saranno una miriade le atlete aventi un PB a cavallo tra le 2h30', l'unica a differenziarsi da questo gruppone virtuale è la 29enne bielorussa Volha Mazuronak che 2 anni fa a Londra ha corso in 2h23'54" ripetendosi quest'anno a Dusseldorf in 2h25'25". Attenzione però, trattandosi di una gara di 42.195km, non sempre un personale stagionale eccelso è indicativo, ma anzi, potrebbe essere sinonimo di una grande condizione raggiunta precedentemente.

 

Molte invece le atlete accreditate di un tempo al di sotto delle 2h30' ma assenti dalle grandi gare nel 2018, e che quindi in teoria puntano tutto su Berlino: tra di loro la nostra Catherine Bertone, che nonostante le sue 46 primavere, è stata capace lo scorso anno proprio a Berlino di un 2h28'34". Attenzione anche all'olandese Andrea Deelstra, 2h26'46" a Berlino nel 2015, alla tedesca Katharina Heining, 2h28'34" a Berlino nel 2016, ed alla britannica Charlotte Purdue, 2h29'23 a Londra lo scorso anno.

LINK_ADSENSE

 

Discorso a parte lo merita la ceca Eva Vrabcová Nývltová, passata alla storia per aver preso parte sia alle Olimpiadi invernali (sci di fondo) che in quelle estive: per la 32enne il discorso è simile a quello della Dossena, ovvero un'atleta relativamente insperta sulla distanza ma sempre convincente in tutte le sue partecipazioni. La Vrabcova lo scorso novembre a New York ha corso in 2h29'41" finendo proprio alle spalle dell'azzurra.

 

Tra le atlete che si sono invece distine in questa stagione è da nominare la bielorussa Nastassia Ivanova, 2h28'03" a Varsavia lo scorso aprile, mentre è incognita sulle potenzialità della 28enne francese Clemence Calvin, che sarà addirittura all'esordio sulla distanza dopo un ottimo 1h09'52" corso meno di 2 mesi fa nella mezza di Olomouc.

 

Per scoprire la lista completa delle iscritte clicca qui

BIG_ADSENSE

NEWS_ADSENSE