Libro

Dal 27 marzo in libreria il libro di Stefano Boldrini: "La filosofia della corsa. Fra benessere e libertà: lo sport che ti cambia la vita"

«Non importa cosa trovi alla fine di una corsa: l’importante è quello che provi mentre stai correndo. Il miracolo non è essere giunto al traguardo, ma aver avuto il coraggio di partire». A dirlo è probabilmente il più grande corridore di tutti i tempi, Jesse Owens. Non per tempi, non per record, ma per ciò che questo sport deve essere: cuore, passione, anima. Il coraggio di iniziare, di mettersi in moto, di muovere i primi passi. E poi le prime falcate. Questo libro racconta l’arte della corsa a trecentosessanta gradi: dalla panoramica sugli anni Ottanta, con i successi dell’atletica italiana, all’aspetto emozionale vero e proprio, i mondi che si aprono attraverso il jogging, la trasversalità di un movimento estremamente democratico. Passando per la solidarietà e le iniziative benefiche, vero punto fermo di questa disciplina, le distanze, il turismo, la corsa nella cultura popolare. Un’opera che riscopre l’unica attività a essere insieme agonistica e amatoriale, che – se praticata con la giusta filosofia – tanto bene fa ad anima e corpo.


STEFANO BOLDRINI (Roma, 1959). Laureato in Lingue e letterature straniere, ha iniziato l’attività giornalistica a «Paese Sera» nel 1988. «Unità», «Corriere della Sera», «Gazzetta dello Sport» e «Messaggero» le tappe successive. È stato corrispondente a Londra della “rosea” dal 2011 al 2021, occupandosi principalmente di calcio, ma seguendo anche l’Olimpiade del 2012, i Mondiali di atletica del 2017 e, per le pagine di «Altri mondi», seguendo i principali eventi britannici. Attualmente vive in Portogallo e collabora con «Fatto Quotidiano». 


12/03/2024