Istanbul Marathon

E' in programma per il prossimo 5 novembre la 45ma edizione della Maratona di Istanbul, gara che nella sua storia può vantare i successi di atleti del calibro di Ruth Chepngetich e Victor Kiplangat, entrambi poi diventati campioni del mondo sulla distanza. Chepngetich ha vinto l’oro nel 2019 a Doha e Kiplangat ha trionfato a Budapest lo scorso agosto. La prossima edizione potrebbe vedere la luce di un altro futuro fuoriclasse? i keniani Reuben Kipyego e Beatrice Cheptoo guidano le attuali liste di partenza con record personali rispettivamente di 2:03:55 e 2:22:28, mentre c'è attesa per il debutto di Moses Koech e Rachael Chebet.

Includendo le gare su distanze più brevi, si prevede che prenderanno parte all'evento un totale di 45.000 corridori, tra cui 4.500 sui 42.195km che vedono i runners correre su un percorso unico su due continenti, partenza in Asia e arrivo in Europa. 

Con il tempo di 2:03:55 Reuben Kipyego è il corridore più veloce mai iscritto alla Maratona di Istanbul. Il 27enne keniota ha ottenuto il suo record personale a Milano, dove si è classificato secondo nel 2021 per poi correre in 2:05:12 nel 2022 a Rotterdam. L'etiope Gadise Shumie è attualmente il secondo corridore più veloce nella lista di partenza con un PB di 2:04:59. Con questo tempo ha vinto la Maratona di Siviglia all'inizio di quest'anno, migliorando il suo precedente record personale di oltre quattro minuti. Nonostante i suoi 31 anni, la sua carriera internazionale è iniziata solo due anni fa, quando vinse la sua maratona d'esordio a Montreal con 2:09:25. 

Conoscere il percorso di Istanbul può essere di notevole vantaggio, soprattutto per quanto riguarda la dura salita nel tratto finale. È stato qui che un anno fa Robert Kipkemboi si lasciò alle spalle il suo ultimo rivale e vinse la gara in 2:10:18. Il campione in carica, che ha un PB di 2:07:09, tornerà alla Maratona di Istanbul insieme al connazionale Moses Koech, al debutto dopo il 59:31 della RomaOstia.

Tra le donne Beatrice Cheptoo è un nome nuovo in campo internazionale. La trentenne ha corso la sua prima gara fuori dal Kenya meno di 24 mesi fa, quando è arrivata terza a Malaga con 2:25:20. Un anno fa ha preso parte alla maratona di Melbourne per poi migliorarsi fino a 2:22:28 a Doha. Con lei Sifan Melaku, classe 2000, che tre anni fa fece segnare il suo PB di 2:23:49 a Siviglia dopo aver appena compiuto 20 anni. Quest'estate Melaku ha mostrato un'ottima forma vincendo la Maratona di Stoccolma. Al debutto Rachel Chebet, ugandese che festeggerà il suo 27esimo compleanno il giorno della gara, che ha un forte background nel cross country con il quarto posto ai Mondiali 2019, su strada vanta un PB di 68:46 nella mezza maratona.