Chicago Marathon

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La Chicago Marathon 2022 si preannuncia una gara di altissimo livello con un campo partenti, soprattutto al maschile, potenzialmente in grado di impostare una gara si ritmi decisamente interessanti. La gara è in programma per domenica 9 ottobre con partenza alle ore 14:30 italiane.

Al maschile iscritti ben otto atleti che in carriera hanno già corso sotto le 2h05': il più veloce di loro è Herpasa Negasa, etiope classe 1993 che nel 2019 arrivò a correre in 2h03'40" a Dubai, poi una sfortunata parentesi lo scorso anno a Valencia (2h06'20") prima del secondo posto di qualche mese fa a Seoul (2h04'49")

Gli altri nomi che spiccano nella lista di partenza sono quelli degli etiopi Asrar Asrar Abderehman e Abayneh Degu, dell'ugandese Stephen Kissa e del keniano Bernard Koech: Abderehman è esploso a febbraio a Siviglia vincendo con il nuovo primato della corsa di 2h04'43", prima della gara spagnola un anonimo 12mo posto ad Amsterdam (2h07') corso dopo il debutto a Bangkok (2h17'), Degu è invece reduce dal quarto posto di Parigi, gara che nel 2021 lo vide arrivare quinto in 2h04'53".

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Kissa, prossimo ai 34 anni, è arrivato al personale di 2h04'48" quest'anno ad Amburgo (2°) mentre Koech nel 2021 ad Amsterdam chiuse in 2h04'09", crono bissato quest'anno in occasione del secondo posto a Valencia. Ci sarà anche il campione uscente Seifu Tura (2h04'29") che in questo 2022 è stato secondo a Parigi, Elisha Rotich, campione 2021 proprio nella 42.195km francese (2h04'21"), e Dawit Wolde, 2h04'27" lo scorso anno a Rotterdam.

Iscritti anche Benson Kipruto (2h05'13"), vincitore a Boston 2021, e Eric Kiptanui, lo scorso anno primo alla Tuscany Camp Marathon (2h05'47"). 

Nella gara femminile le più veloci al via saranno la campionessa uscente Ruth Chepngetich e la 28enne Keniana Ruti Aga: la Chepngetich, classe 1994, ha un curriculum impressionante sui 42.195km comprendente i successi negli ultimi 3 anni a Dubai, Chicago e Nagoya, oltre che al titolo mondiale di Doha 2019; alla Istanbul Half Marathon 2021 l'1h04'02", allora primato del mondo ed oggi terzo tempo di sempre. La Aga è stata invece capace di correre nel 2018 a Berlino in 2h18'34" (2°) e vincere l'anno seguente a Tokyo. L'atleta classe 1994 cercherà di rifarsi dopo un 2020 che l'ha vista ritirarsi proprio a Tokyo per poi chiudere settima a Valencia, ed un altro ritiro, avvenuto a New York, nel 2021; quest'anno nessuna gara all'attivo.

Con loro anche Celestine Chepchirchir, che ha corso il suo miglior tempo quest'anno in occasione del quarto posto a Seoul (2h20'10"), e l'emergente etiope Haven Hailu Desse (2h20'19"), nata nel 1998 e vincitrice quest'anno ad Amsterdam. Altra atleta da tenere d'occhio è Vivian Kiplagat, prima a Milano lo scorso aprile con il crono di 2h20'18". Completano il cast la keniana che gareggia per la Romania Delvine Meringor (2h24'32"), qualche mese fa vincitrice a Los Angeles, e la primatista statunitense di mezza maratona Emily Sisson (2h23'08").