Trofeo Nasego

In vista del Trofeo Nasego, andiamo a scoprire le storie di Jenny Cottali e Paolo Mazzacani

Foto di Organizzatori


Non solo fatica, adrenalina e competizione: il weekend del Trofeo e Vertical Nasego, in programma a Casto (BS) dal 30 agosto al 1 settembre, sarà una grande festa per lo sport, con ospiti, grandi campioni della corsa in montagna e appuntamenti collaterali che animeranno la tre giorni di gare della Valsir Mountain Running World Cup, tappa decisiva per l’assegnazione dei titoli 2024. Sul palcoscenico del rinnovato Centro sportivo dell’ABCF Comero, saranno protagonisti due atleti che in questi hanno vinto tanto nello sport ma ancor più nella vita: Paolo Mazzacani, campione di tennis, e Jenny Cottali, campionessa di tiro al volo e tiro al segno, entrambi in carrozzina.


La consueta serata di presentazione dei top runner del Trofeo Nasego 2024, in programma il sabato, sarà un evento nell’evento. “Il volo della Fenice” è infatti il titolo dell’incontro con i due ospiti speciali - organizzato grazie al sostegno di Valsir, main sponsor della Nasego - due atleti che hanno sconfitto la disabilità con passione, impegno e determinazione e soprattutto attraverso lo sport, intervistati da Sarah Taiocchi. Insieme a loro si parlerà di disabilità e sogni sportivi, della voglia di inseguire i propri obiettivi pur affrontando un percorso duro fatto di allenamenti costanti, di preparazione tecnica, fisica e psicologica, di cadute e di risalite.


Ventinovenne, originaria proprio di Casto, Jenny Cottali da 10 anni è costretta su una sedia a rotelle dopo una malattia alla colonna vertebrale che le ha compromesso l’utilizzo delle gambe. Da allora ha deciso di abbattere le barriere e si è dedicata a vari sport tra i quali lo sci, l’handbike, il rally fino ad approdare al tiro a volo e tiro a segno con carabina ad aria compressa da 10 metri e con quella calibro 22 da 50 metri, vincendo l’argento ai campionati italiani 2023 e qualificandosi per i campionati 2024, sognando le Paralimpiadi 2028. Ha trasformato la sua passione in una missione, dando vita, a gennaio, all’asd «Jennynostop», per promuovere il tiro a segno per tutti: normodotati e disabili.


Paolo Mazzacani è un atleta disabile che nella sua carriera tennistica vanta tre qualificazioni ai mondiali, partecipando (dal 2004 al 2015) a oltre 100 tornei internazionali in giro per il mondo, e conquistando la semifinale di Coppa del Mondo a Miami e Sopot, in Polonia. Oggi presiede l’associazione Alta Valsabbia Sport Hand, nata con l’intento di far incontrare persone che, come lui, dopo un incidente o una malattia congenita hanno trovato nello sport la forza di vivere una vita felice e ricca di soddisfazioni.

21/08/2024