Trofeo Nasego

Philemon Kiriago e Philaries Kisang vincono il Trofeo Nasego, l'Italia vince la prima edizione del "Sei Nazioni" di corsa in montagna

Foto di Organizzatori

Una prima edizione da incorniciare per il Nasego Mountain Running Six Nations, andato in scena tra le montagne della Valsabbia: l’Italia conquista la vetta della classifica a squadre grazie a un mix perfetto di solidità, costanza e spirito di gruppo. A fare la differenza sono stati i piazzamenti di valore già nel Vertical Nasego di ieri (4,2 km con 1000 m D+) e confermati oggi nel Trofeo Nasego, la classica di 21,5 km e 1330 m D+ tra boschi, rifugi e crinali panoramici.


Il podio parla azzurro: con 26 punti complessivi, l’Italia sale sul gradino più alto davanti a Scozia (34) e Francia (57), al termine di due giorni combattuti e spettacolari. A firmare la classifica finale è stata la somma dei piazzamenti ottenuti nelle due prove: determinanti il terzo posto di Andrea Elia nel Vertical di ieri e l’ottimo contributo delle giovani ragazze oggi nel Trofeo, in particolare il settimo posto di Luna Giovanetti ma anche il decimo e undicesimo di Martina Falchetti e Anna Hofer. In campo maschile, miglior classificato tra gli italiani è Andrea Rostan, dodicesimo.


Un successo che conferma l’ottimo lavoro del team Azzurro guidato da Paolo Germanetto, Emanuele Manzi e Tito Tiberti, nella gestione di gruppo e nella valorizzazione di giovani talenti.


Kenya padrone del Trofeo Nasego


La gara maschile ha visto il dominio keniano: Philemon Kiriago (Run2gether) firma una prova maiuscola e vince il Trofeo Nasego in 1:31:43 davanti a Paul Machoka e Michael Saoli, che regola in volata il compagno di squadra Richard Atuya. Manca il record, ma non lo spettacolo, con ritmi altissimi fin dai primi chilometri. Ottimo il quinto posto di Luciano Rota (La Recastello Radici Group), che tiene testa agli alieni africani. Qualche problema fisico ha costretto al ritiro Xavier Chavrier e Henri Aymonod.


Al femminile è doppietta per Philaries Kisang (Run2gether), che dopo il Vertical conquista anche il Trofeo Nasego, chiudendo in 1:46:16 una gara combattuta, decisa sul rush finale, davanti alla scozzese Scout Adkin e a Joyce Njeru, terza. Le italiane hanno risposto con determinazione: Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) e Luna Giovanetti conquistano rispettivamente la sesta e settima posizione. Coraggiosa la prestazione di Andrea Mayr che non ha deluso i tifosi e si è presentata al via della gara nonostante qualche acciacco fisico, conquistando uno stoico quinto posto.


A rendere ancora più speciale il weekend, le iniziative dedicate ai più giovani. Venerdì, la Nasego Kids Run, che ha coinvolto bambini e ragazzi dalla prima elementare alla terza media in un allenamento speciale al fianco dei campioni. Domenica, in parallelo alla gara élite, i più piccoli si sono sfidati nel Nasego Kids Sprint sul tratto finale del percorso ufficiale, vivendo l’emozione della finish line e imparando che anche la corsa in montagna può essere un gioco straordinario.


Come sempre, la comunità di Casto ha risposto presente, regalando un’atmosfera calda e partecipata lungo tutto il percorso. Dalla partenza alle premiazioni, ogni metro è stato scandito da tifo, sorrisi e passione vera. Un intero territorio che abbraccia lo sport, in un connubio di tradizione, impegno e spirito alpino.


25/05/2025