Prosecco Run

Abdoullah Bamoussa e Silvia Serafini brindano alla Prosecco Run di Vidor, in 2500 di corsa nelle cantine | FOTO

Frizzante. Frizzantissima. È la Prosecco Run, evento che tra maratonina internazionale e Prosecchina di 10 km aperta a tutti, ha richiamato a Vidor (TV) 2600 partecipanti. Un record per la manifestazione firmata da Maratona di Treviso che, nella 21,097 km con passaggio dentro 18 cantine del Prosecco Superiore Conegliano Valdobbiadene Docg, ha visto la vittoria di Abdoullah Bamoussa (Brugnera Friulintagli) e di Silvia Serafini (Tornado). Sul podio maschile, Simone Gobbo (Tornado) e Rudy Magagnoli (Atletica Reggio). Al femminile, secondo posto al rientro dopo la maternità per l’atleta di casa Silca, Laura Giordano con Stefania Satini (Dolomiti Belluno) terza. 

CLICCA QUI PER LA FOTOGALLERY COMPLETA

AMAZON_ADSENSE

Una domenica baciata dal sole, che ha scaldato i partecipanti arrivati da tutta Italia e anche da sei Paesi esteri. Una festa, con tanti podisti che invece di guardare il cronometro hanno scelto di gustarsi i ristori “extra” proposti dalle cantine. Più di qualcuno è arrivato al traguardo con un calice di prosecco in mano. Un gruppo di amici ha addirittura stappato una bottiglia proprio sotto l’arco dell’arrivo. Tutti sono rimasti affascinanti da un bellissimo percorso tra i vigneti e le cantine. E, ovviamente, dal Prosecco Docg. E i commenti al traguardo sono stati di gioia, di soddisfazione, di amicizia, di convivialità. Da chi è tornato (“sono contenta di essere tornata a Vidor per la Prosecco Run, una corsa bellissima, che ripeterò ancora”, ha detto Betty) a chi ha partecipato per la prima volta (“arrivo dall’Emilia, è la mia prima volta qui, di certo il prossimo anno tornerò e coinvolgerò anche i miei compagni di squadra e i miei amici, troppo bello”, ha commentato Luigi).

LINK_ADSENSE

Per quanto riguarda la cronaca di gara, al maschile, dopo il via dalla cantina La Tordera, si è formato subito un terzetto di testa, composto da Bamoussa, Gobbo e Magagnoli. Al passaggio a Torre Zecchei, attorno al 15° km, i tre erano ancora vicini. A dare una scossa alla gara, prima dell’ultima salita, è stato il bellunese d'adozione, specialista dei 3000 siepi (dove ha un personal best di 8’22’’00), azzurro, nel 2016 alle olimpiadi di Rio e agli Europei di Amsterdam, e nel 2017, ai Mondiali di Londra 2017. Per lui l’arrivo a braccia alzate in 1h13’12’’. Dietro di lui, il montebellunese Gobbo in 1h13’20’’. Ancora una volta sul podio, l’emiliano Magagnoli con il crono di 1h13’45’’. 

“Ho fatto l’attacco vincente a un km dal traguardo, prima dell’ultima salita - ha commentato Bamoussa - fino a quel momento avevamo viaggiato a buon ritmo, insieme. Il percorso è fantastico e impegnativo perché servono gambe forti per queste salite. Questa gara, alla quale sono particolarmente affezionato, è bellissima e organizzata benissimo, la considero come un punto di partenza, in vista di un 2018 nel quale cercherò di abbassare il limite di 8’22’’ nei “miei” 3000 siepi e punterò alla finale degli Europei.” 

GOOGLE_ADSENSE

Al femminile, dopo lo sparo d’inizio si è composto un tandem, con Serafini e Giordano che hanno percorso più di metà gara quasi affiancate. A Torre Zecchei, attorno al 15° km, Serafini è riuscita ad avvantaggiarsi sulla pesarese. L’opitergina, specialista del trail running, ha così tagliato il traguardo per prima, con il tempo finale di 1h28’25’’, davanti proprio alla portacolori dell’Atletica Silca Conegliano, qui vincitrice diverse volte, seconda in 1h29’45’’. Sul terzo gradino del podio, Satini in 1h30’29’’. 

“Sono contentissima, non me l’aspettavo proprio questa vittoria - ha detto Serafini - dopo una stagione dedicata al trail running, oggi, al di là delle mie aspettative, mi sono comportata bene anche su strada. Le gambe giravano e poi, certo, c’erano anche le mie amate salite.” 

Soddisfatta mamma Giordano. “È stato un bel rientro - ha affermato Laura - non pensavo di correre così, la mia prima mezza maratona dopo la nascita di Caterina. Sono soddisfatta del podio e soprattutto di aver ritrovato, qui, tanti amici”.

LINK_ADSENSE

Successo anche per la Prosecchina, la corsa – camminata non competitiva Fiasp di 10 km che ha coinvolto 1300 partecipanti, molti dei quali accompagnatori dei podisti “agonisti” che hanno partecipato alla mezza maratona.

“Che bella giornata di sport e promozione del territorio - ha aggiunto Aldo Zanetti, presidente del comitato organizzatore - dalle dichiarazioni post gara, gli atleti e i camminatori sono stati felicissimi. La Prosecco Run sta diventando sempre più una grande festa, una giornata di sport all’aria aperta tra splendidi paesaggi, con il suggestivo passaggio nelle cantine. Un grazie speciale va alle associazioni locali, all’amministrazione comunale, ai nostri partner e ai volontari che fin dalle 5 di mattina a - 5 gradi si sono messi ad allestire il campo gara.”

Oltre un centinaio i bambini delle scuole medie ed elementari al via dell’evento dedicato coadiuvato dai professori Ivo Merlo e Modesto Bonan e organizzato in collaborazione con Atletica Pederobba e Atletica Valdobbiadene. Per gli alunni di prima, seconda e terza media una gara di staffetta (2 concorrenti per circa 650 metri) e per gli scolari di quarta e quinta elementare una gara di 500 metri. I ragazzini, dopo aver partecipato, hanno accolto negli ultimi 50 metri prima del traguardo, tra applausi e battimani, i vincitori della Prosecco Run.

“Il territorio si merita questa grande partecipazione - ha sottolineato il sindaco di Vidor, Albino Cordiali - oggi, a fare da sfondo, c’era anche la neve sulle nostre montagne. Insomma, non mancava niente, per uno scenario bellissimo. Erano davvero tanti. Abbiamo battuto ogni record, ringrazio tutti coloro che sono arrivati anche da lontano e aspetto ancora più atleti, camminatori e accompagnatori per il prossimo anno.”

Presenti, anche il vicesindaco di Vidor, Mario Bailo e l’assessore alle attività sportive di Moriago della Battaglia, Paola Pizzolon. 

I RISULTATI COMPLETI

BIG_ADSENSE
NEWS_ADSENSE

03/12/2017