Ecomaratona del Barbaresco

Un'edizione da sogno, sicuramente una delle più riuscite, la 16a Ecomaratona del Barbaresco e del Tartufo Bianco d'Alba

Foto di Organizzatori

Sorretta dal fondamentale appoggio di tanti volontari e collaboratori, a Barbaresco, Neive, Treiso e Alba, domenica è andata in scena una memorabile e spettacolare sedicesima Ecomaratona del Barbaresco e del Tartufo Bianco d'Alba, un'edizione molto curata e con innovazioni tecniche e logistiche, che l'annoverano come una delle migliori della sua storia


Dalle centinaia di partecipanti provenienti un pò da tutta Italia e molti (record della gara) anche dall'estero sono arrivati positivi e generali apprezzamenti, a conferma dell' altissimo livello di questo evento, sportivo ma anche di promozione del territorio, che a ogni edizione non finisce di sorprendere.


Le vittorie di maratona, sia al maschile che al femminile sono andate a due storici protagonisti e favoriti della vigilia con Lorenzo Perlo (Avis Bra gas) che si impone in 2h54'58" per la sesta volta nell'albo d'oro, premiato con lo splendido trofeo d'artista opera di Nadia Gioelli, davanti al toscano Massimiliano Di Serio (Polisportiva Giglio) e Luca Tomatis (Podistica Valle Grana).


Tra le donne, l'azzurra della cento chilometri Ilaria Bergaglio (Atl.Novese) fa cinquina in questa gara, davanti a una raggiante e all'esordio sulla distanza Luana Perlo (Runcard) Sonia Ceretto (Maratoneti del Tigullio) già vincente e a podio in passato sul traguardo di Alba.


Nella mezza maratona (21 km), si impone dopo una grande prova Gabriele Canavese(Team Marguareis) in 1h17’04”, con una dedica speciale alla mamma. Con lui sul podio Silvio Paluzzi (Pam Mondovì Chiusa Pesio) e Baiardini Mattia (GSR Ferrero) già terzo lo scorso anno, Al femminile prima la bravissima Nadia Re (Atletica Saluzzo), un gradito ritorno, col tempo di 1h32'30", davanti a una sorpresa, Alicia Grove, americana di Denver (Colorado) che festeggia così il suo viaggio di nozze, e terza l'ottima Erika Testa (Podisti Albesi), prima nel 2023.


La coinvolgente e combattuta staffetta Relay Marathon 42k, con traguardi intermedi in tutti i comuni attraversati, è stata vinta dal Team lombardo Health Hub, con il tempo di 3h37'44" , premiati con un gradito doppio magnum Produttori del Barbaresco.


Attraverso i percorsi delle gare, si sono svolte anche due camminate che hanno portato i partecipanti sulle colline circostanti. Tra le attività a completare l'evento, l'ormai consolidata presenza della fantastica Fanfara dei Bersaglieri di Asti, la graditissima novità del villaggio, uomini e mezzi, del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, e poi le ragazze della Ginnastica AlbaDJ Roy, il prestigioso speaker del Giro d'Italia Paolo Mei sempre presente, ed il commento super tecnico del magnifico Gianni Mauri, per la diffusione streaming e video maxischermo al traguardo con riprese di operatori sul percorso e in elicottero, con la regia magistrale di Andrea Mascarino.


E poi al Palamarathon l'opzione del ristoro finale "Piemonte in Tavola" con specialità enogastronomiche, un momento di aggregazione finale sempre molto apprezzato. Alle premiazioni hanno presenziato le massime autorità dei comuni coinvolti, e Massimo Casagrande, il presidente di Triangolo Sport asd, l'associazione organizzatrice, li ha ringraziati pubblicamente insieme agli enti, aziende e sponsor. In particolare ha indirizzato la gratitudine, innanzitutto a tutti i partecipanti, provenienti anche da molto lontano e poi ai numerosi gruppi di assistenza e servizio sul percorso, polizia, croce rossa, alpini, pro loco, studenti e volontari che anche quest'anno hanno permesso di rinnovare la magia di un evento che non ha eguali, ogni volta coinvolgente e emozionante.


30/10/2025