Campaccio

Daniel Ebenyo e Francine Niyomukunzi vincono il Cross del Campaccio. Iliass Aouani (8°) e Nadia Battocletti (2°) i migliori azzurri

Foto di Sportmedia

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Per tutta la giornata che ha preceduto il 67° Campaccio Cross Country, ci ha pensato la pioggia a baciare i prati interessati dal circuito di gara, creando le aspettative per un vero Campaccio in stile fango e scivoloni.

La giornata di gara si è aperta sotto un cielo grigio ma senza pioggia, regalando ai più la possibilità di correre un vero cross da primi della classe.


All’evento è stata presente da spettatrice e motivatrice anche la vincitrice dell’ultima edizione, nonché seconda classificata nel 2022, l’eritrea Daniel Rahel Gebreyohannes.Il re del 67° Campaccio Cross Country è stato il keniano Daniel Simiu Ebenyo, mentre tra le donne entra nell’albo d’oro la burundese Francine Niyomukunzi.


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Foto di Sportmedia

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GARA INTERNAZIONALE DONNE – Gara carica di tensione emotiva per la presenza dell’azzurra Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre) che al primo passaggio ha fatto sentire il fiato sul collo alla burundese Francine Niyomukunzi (Cus Pro Patria Milano). Poco distaccata Giovanna Selva (Cs Carabinieri Sez Atl.), a sua volta gomito a gomito con Rebecca Lonedo (Fiamme Oro Padova). Secondo gruppo di inseguitrici con l’ungherese Lili Anna Vindics-Toth, Michela Cesarò (Cs Carabinieri Sez Atl.) e Sara Nestola (Calcestruzzi Corradini). Al passaggio al secondo giro in 13’24” (4km), Nadia Battocletti guida su Francine Niyomukunzi con un distacco di 9” su Giovanna Selva che transita in 13’43”. Finale di gara con Nadia Battocletti che paga dazio per non aver recuperato totalmente dall’influenza che l’aveva colpito subito dopo il successo del 31 dicembre alla BoClassic. E’ la burundese Francine Niyomukunzi a tagliare il traguardo di questo prestigioso evento con il crono di 19’42” mentre i tanti ragazzi dagli spalti incitavano Nadia Battocletti, seconda in 19’46”. Completa il podio Giovanna Selva in 20’31”, terza delle italiane, in quinta posizione assoluta, Rebecca Lonedo in 21’00” netti.


Sono davvero felice e soddisfatta di come è andata la gara, purtroppo non sono stata benissimo ed è già un miracolo che io sia partita dopo aver passato quattro giorni a mangiare solo roba liquida e a dovermi svegliare anche di notte per assumere antibiotici. Non potevo mancare, per me il Campaccio è una tradizione irrinunciabile, grazie a tutti per il tifo sul percorso e a mia mamma che ha portato il fan club. Posso dire che oggi i miei tifosi sono stati la mia unica risorsa e mi hanno dato tutta la forza che altrimenti non avrei avuto”, ha detto Nadia Battocletti.


GARA INTERNAZIONALE UOMINI – L’ugandese Chelimo ed il keniano Ebenyo hanno subito fatto capire chi avrebbe comandato imponendo un ritmo eccezionale, ancora più impressionante guardando al passo leggero e scattante. Al passaggio ai primi due giri, Chelimo sembrava non subire il fiato sul collo di Daniel Ebenyo, i due, gomito a gomito, sempre più staccati dal gruppo degli inseguitori costituito dal rwandese Yves Nimubona (US Quercia) e i due burundesi Celestin Ndikumana (ASD Atl Futura Roma) e Egide Ntakarutimana (Atl. Casone Noceto). Più staccato l’azzurro Iliass Aouani (GS Fiamme Azzurre).


Ad accendere la gara sono stati piccoli avvicendamenti al comando, prima che il keniano Daniel Simiu Ebenyo prendesse il comando per la volata finale, un vero successo annunciato dal suo sorriso e dalle bracciate alzate in segno di vittoria già dall’ingresso in pista, quando l’atleta ha iniziato a chiedere l’applauso del pubblico. Traguardo magico per Daniel Simiu Ebenyo che chiude la gara con grande leggerezza in 29’16” e si ferma sulla finish line ad applaudire ed incitare i suoi avversari, incarnando appieno i valori dello sport. Piazza d’onore per Oscar Chelimo, che dopo il terzo posto del 2022 e il quarto del 2023, si arrende all’attacco di Ebenyo risalendo sul podio con il crono di 29’22”. Terzo classificato Yves Nimubona (US Quercia). Solo ottavo in 30’31” Iliass Aouani subito seguito dal compagno di squadra Pasquale Selvarolo (GS Fiamme Azzurre) in 30’39”. Terzo italiano è Luca Alfieri (Atl. Casone Noceto) in 30’44”.


 “E’ la mia prima campestre in Europa, sono felice di aver vinto su un percorso impegnativo, sapevo di stare bene dopo il primato in India. La mia preparazione è finalizzata ai prossimi Campionati del Mondo di Corsa Campestre di Belgrado del 30 marzo, passando ovviamente per i trials keniani di corsa campestre. Il mio grosso obiettivo sarà una mezza maratona nel mese di aprile per tentare il primato del mondo. Bellissime sensazioni, ho avuto tanto tifo sul percorso e mi sono divertito. Spero di essere invitato e tornare ancora il prossimo anno” ha detto il vincitore Daniel Ebenyo.


E’ stata una gara discretamente soddisfacente – il pensiero dell’azzurro Iliass Aouani - perché la considero come una prova di passaggio, un test di efficienza verso i prossimi obiettivi, una maratona in primavera per ottenere il pass per le Olimpiadi. Oggi la gara è stata molto pesante, un percorso muscolare ma tecnicamente ho avuto sensazioni molto positive che mi serviranno nei prossimi mesi”.

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Oltre 1800 atleti sui nostri prati sono un successo che ripaga gli sforzi di una comunità che fa quadrato intorno a Campaccio coi suoi volontari, istituzioni, cittadini, tessuto associativo e imprenditoriale. Le gare giovanili ci strappano emozioni e l’attaccamento degli atleti negli anni ci dà il senso della festa dello sport a tutte le età, per campionissimi come per amatori e giovanissimi” – ha detto Tito Tiberti, Race Director dell’evento. “La tradizione dell’epifania e la magia del primo evento sportivo dell’anno ci caricano di grande responsabilità e rendono ancora più soddisfacente la buona riuscita. Grazie agli atleti e agli sponsor, un grandissimo applauso ai nostri volontari e amministratori. Arrivederci al 2025.”


Stefano Mei, Presidente Federazione Italiana di Atletica Leggera: “Il Campaccio è sempre una grande gara, una vera istituzione. Non ho voluto mancare a questo grande evento che deve essere da tutti noi amanti dell’atletica fortemente sostenuto. Un piacere aver premiato Nadia Battocletti, oggi seconda. Il Campaccio ha segnato l’inizio di un grande anno per l’atletica italiana con l’organizzazione dei Campionati Europei di Roma e le Olimpiadi a Parigi.”


Le gare si sono susseguite per tutta la mattinata, a cominciare dai master che hanno aperto le danze a partire dalle 9.00, sul percorso da 5.3 km. Grande novità dell’anno, una gara interamente dedicata alle donne master che hanno completato il percorso di 4 km alle 10.50. La mattinata si è conclusa con i più piccoli, giovani talenti che probabilmente da qui inizieranno a scrivere nuove pagine di storia dell’atletica.


IN TV – L’evento è stato trasmesso in diretta streaming su www.atletica.tv con commento di Giovanni Balbo e Cesare Rizzi e su Sky Sport Max (ch. 205) dalle 13.55 alle 15.30, con la regia di Franco Masselli ed il commento di Nicola Roggero e Stefano Baldini. Sullo stesso canale, sarà trasmesso in differita sabato dalle 19.00 alle 20.30 oltre che a passaggio nelle diverse edizioni del TG.



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06/01/2024