Giro Podistico Sant'Ambrogio

A pochi giorni dalla Maratona Mondiale, Clementine Mukandanga e Olivier Irabaruta vincono a Cefalù

Foto di Organizzatori

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Ancora una volta Pino Cinquegrani ha fatto centro: il Giro Podistico di Sant’Ambrogio si è confermato essere una kermesse tra le più qualificate del programma serale delle corse su strada. La gara nel piccolo borgo alle porte di Cefalù ha messo insieme alcuni dei più bei nomi italiani e stranieri del mezzofondo e la contemporaneità con la prima giornata dei Mondiali di Budapest ha dato all’evento un’aura del tutto particolare, soprattutto sapendo che alcuni di loro saranno protagonisti della maratona che concluderà la rassegna iridata ungherese.


Clementine Mukandanga, che domenica sarà in gara sui 42,195 km iridati, ha svolto alla perfezione il suo test, bissando il successo del 2021 nella gara intitolata alla memoria della vittima di mafia Rita Atria. La ruandese del Gs Orecchiella ha coperto i 5,888 km del percorso in 19’40” con una gara solitaria, al termine della quale ha staccato di 1’01” l’azzurra dell’Esercito Giulia Aprile, bravissima a issarsi sul podio precedendo la campionessa uscente, la kenyana Nancy Kerubo Kerage (Atl.Sandro Calvesi) a 1’08”, inchinatasi alla Mukandanga come già una settimana prima a La Normanna. Ottimo quarto posto per la siciliana Carla Grimaudo (Lipa Atl.Alcamo) a 4’36”.


Anche per il burundiano Olivier Irabaruta il test premondiale è andato nel migliore dei modi. Il corridore dell’Us Quercia si è aggiudicato la prova sui 9,8 km in 30’47” battendo nel testa a testa il connazionale Celestin Ndikumana (Atl.Futura Roma), mentre terzo è finito l’azzurro Nekagenet Crippa (Esercito) a 10” davanti al promettente siciliano Wilson Marquez (Siracusatletica), quarto a 14”. Disputata anche la gara Fispes, su 3,92 km andata a Renato Adamo (Pol.Parco Sport)n in 17’31”.


La 19esima edizione della corsa siciliana va così in archivio con l’Ascd Ambrosiana che non può comunque non mettere l’accento sull’apporto concreto arrivato dal Comune di Cefalù e dall’Acsi Sicilia nell’allestimento della kermesse serale, inserita nel calendario nazionale Fidal. Un grazie anche all’ARS e alla Pro Loco Sant’Ambrogio, ma anche a tutti i volontari che di sabato sera si sono impegnati nella gestione dell’evento e di tutti i servizi ad esso collegati. La strada è tracciata verso il ventennale della manifestazione, un traguardo non da poco per una gara molto sentita e apprezzata nel borgo palermitano e non solo.

20/08/2023