Pagelle Europee
Ecco le Pagelle di MarathonWorld relative agli azzurri impegnati della quarta giornata di Zurigo 2014
Ecco le pagelle azzurre della quarta giornata degli Europei di Zurigo: in mattinata bella prova di Marco De Luca.
TUTTE LE GARE IN DIRETTA - LO SPECIALE ZURIGO 2014 - LA SQUADRA AZZURRA
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| ATLETA | VOTO | |
| LIBANIA GRENOT | 10 | Campionessa europea dopo anni coraggiosi passati in America. A differenza di molti altri atleti visti in questi giorni non paga la tensione di super favorita passando a metà gara già con un ampio margine rispetto alle avversarie. In un Europeo dominato da keniani ed etiopi e vinto anche su una nigeriana ex dopata non veniteci a dire che non è italiana... |
| DIEGO MARANI | 9 | Paga leggermente i turni precedenti chiudendo in un comunque ottimo 20"43. Alla vigilia della manifestazione nessuno avrebbe lontanamente immaginato un quinto posto europeo di Marani dopo un fantastico 20"36 nelle semifinali. |
| FEDERICA DEL BUONO | 9 | Una gara memorabile per una 19enne che, ad europei conclusi, risulterà essere addirittura una delle migliori italiane. Grande rimonta finale con rammarico finale nelle interviste per un bronzo che alla fine non era poi così lontano. Escludendo le etiopi Hassan ed Aregawi è giù nell'elite continentale. |
| MARCO DE LUCA | 8 | Entra tra i "finalisti", i migliori 8, a suon di record personale al termine di una gara tutta in rimonta. Il crono (3h45'25") lo catapulta tra i migliori azzurri di sempre sulla 50km, sempre ad altissimi livelli nelle manifestazioni che contano. |
| MARCO FASSINOTI | 7 | Solo 2.26m per gli azzurri che tuttavia si trovano a gareggiare sotto il diluvio. Non male l'ultimo tentativo a 2.30 che avrebbe fatto entrare gli azzurri nell'elite europea della specialità, concludono comunque entrambi tra i "finalisti" (primi 8). |
| GIANMARCO TAMBERI | ||
| ALESSIA TROST | 6.5 | In difficoltà nei primi salti è brava a superare l'1.89m alla prima prova che le vale un agile qualificazione. Per quello che si è visto in finale potrebbe bastare una misura di poco superiore all'1.90 per salire sul podio. |
| CHIARA ROSA | 6 | Condizioni estreme per la padovana che si presenta in pedana con il diluvio, misura davvero modesta ma quello che contava era l'accesso alla finale. |
| SOUFIANE EL KABBOURI | 5.5 | Cade a metà gara, tra oltre 15 partenti si trova nel posto sbagliato al posto sbagliato. Qualificazione che arriva molto generosamente dalla giuria per il danneggiamento avuto. |
| VALENTINA ANIBALLI | 5.5 | Prima delle escluse dalla finale per pochi centimetri, non servivano misure proibitive per la finale |
| VALERIA ROFFINO | 5.5 | Si esprime sul suo standard, riconfermando il tempo corso ai campionati italiani sarebbe entrata in finale, tuttavia la biellese partiva con uno dei peggior accrediti e si sapeva che sarebbe stato difficile. |
| TEODORICO CAPORASO | 5.5 | Season best il marciatore azzurro, che chiude con oltre un giro di ritardo rispetto ai migliori |
| JEAN-JAQUES NKOULUKIDI | 5 | Oltre 10' oltre il suo limite personale, riesce a tenersi dietro solo quattro atleti. |
| MOHAD ABDIKADAR | 5 | Attivo nella prima parte di gara, quando parte la volata rimane sul posto chiudendo ad oltre 5" dal suo primato personale. |
| EMANUELE CATANIA | 4 | Poco meglio del collega Tremigliozzi, un 7.24m non degno di questa manifestazione che lo pone 26mo su 29 atleti. |
| STEFANO TREMIGLIOZZI | 3 | Tre nulli, non vogliamo considerare il 4.77m, ed ultimo posto, ultimo posto che fa coppia con quello rimediato poche settimane fa in Coppa Europa con misure da categorie giovanili. Spiace a dirlo ma senza dubbio il peggioR azzurro della spedizione |
