Doping a Pechino 2008
Il CIO ha comunicato la squalifica di Nesta Carter e Tatyana Lebedeva dopo la rianalisi dei campioni: Bolt perde un oro
Il Comitato Olimpico Internazionale ha comunicato quest'oggi la squalifica del velocista jamaicano Nesta Carter e della saltatrice russa Tatyana Lebedeva dopo la rianalisi dei campioni relativi ai giochi di Pechino 2008.
Le Lebedeva, oggi 40enne, a Pechino fu medaglia d'argento nel salto in lungo e nel salto triplo e la sostanza proibita rilevata è il turinabol. Naturalmente dovrà restituire le medaglie con la nuova classifica che vede salire sul podio Chelsea Hammond e Yargelis Savigne.
Ma emblematico è il caso di Nesta Carter: il velocista fa pagare caro il suo peccato, a seguito dell'utilizzo methylhexaneamine con l'intera staffetta 4x100m che sarà privata della medaglia d'oro. Usain Bolt perde quindi uno dei suoi 9 metalli olimpici con il nuovo podio che, in attesa del ricorso della Jamaica, vede vincere incredibilmente Trinidad e Tobago davanti a Giappone e Brasile, cancellato anche il 37"10 che valse il record del mondo ed oggi terza prestazione di sempre.
25/01/2017
Ti potrebbe interessare anche:
L'Athletics Integrity Unit ha sospeso l'argento mondiale dei 5000m, lo spagnolo Mo Katir, per aver saltato tre controlli antidoping
Incredibile vicenda per Sarah Chepchirchir: squalificata per 4 anni, rientra e viene nuovamente trovata positiva!
Il siepista azzurro Ahmed Abdelwahed è stato squalificato per 4 anni a seguito della positività al Meldonium, perde l'argento europeo
Raffica di sospensioni da parte dell'Athletics Integrity Unit: tra di loro anche un atleta notissimo in Italia
L'Athletics Integrity Unit ha comunicato la sospensione per doping dell'astro nascente dei 3000m siepi