Scatta in Testa

La più scattante 8 km della riviera romagnola torna anche nel 2018: ecco i dettagli della manifestazione ravennate

Metti una spiaggia sfiorata dal sole di un tramonto estivo, la brezza marina che odora di sale e una moltitudine di piedi che affonda nella sabbia dorata. Onda su onda, anche quest’anno, il quinto consecutivo, sarà una marea inarrestabile a correre i prossimi 13 e 14 Luglio a «Scatta in Testa» 2018.

La più scattante 8 km della riviera romagnola, presentata questa mattina nella Sala del Consiglio del Comune di Ravenna, vede rinnovata la partnership tra AIC-onlus (Associazione Italiana per la Lotta contro le Cefalee)Ravenna Runners Club, ancora una volta insieme per consentire ai runner di associare alla loro sfida sportiva quella solidale: la raccolta fondi a favore dell’attività di ricerca sostenuta dalla onlus.


«E’ sempre con gioia che accogliamo la maratona solidale di “Scatta in Testa” – hanno affermato il sindaco Michele de Pascale e l’assessore allo Sport Roberto Fagnani – che mette in pratica l’idea che ha dello sport l’amministrazione comunale: per gareggiare, socializzare, aggregare, superare le barriere mentali e il pregiudizio, coniugare l’attività sportiva con altri settori come la sanità o la cultura, diffondere le conoscenze sui benefici per la salute, essere partecipi e solidali con chi ha bisogno o si trova in un momento di difficoltà. Eventi come questo gratificano la città e chi partecipa e sono motivo di orgoglio e soddisfazione per gli organizzatori».

Prima tappa Venerdì 13 Luglio ore 20.30 al Romea Beach di Marina Romea con “Talk & Charity Dinner”, una cena dibattito con neurologi, medici, giornalisti, campioni sportivi sul tema “mal di testa, sport e alimentazione”.

Sabato mattina invece a partire dalle ore 10.00 sarà possibile effettuare consulti gratuiti con neurologi specialisti.

Per i runner invece l’appuntamento è per Sabato 14 Luglio, ore 18.30 sempre al Romea Beach. Una location indiscutibilmente fuori dagli schemi, dove l’incanto del mare e il fascino senza tempo né spazio dei sentieri della Pialassa della Baiona si fanno magica cornice della 8 km solidale dell’estate ravennate. Parte degli incassi, sia della cena/dibattito che della quota d’iscrizione alla corsa, saranno, appunto, devoluti ad AIC Onlus.


Obiettivo: sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul problema della cefalea, patologia che solo in Italia colpisce 26 milioni di persone, e fino al 18% dei bambini, compressi tra carenza di sonno, alimentazione impropria e tecnostress. «I mal di testa veramente incurabili sono una minima parte – spiega Piero Barbanti, Presidente dell'AIC e Direttore dell'Unità per la cura e la ricerca su cefalee e dolore dell’IRCCS San Raffaele Pisana – mentre la stragrande maggioranza dei pazienti può cambiare in meglio la propria vita con nuovi farmaci e con strategie innovative. "Scatta in Testa" è l'occasione per insegnare al paziente a riabilitare la propria cefalea rallentando un cervello spesso troppo veloce in un corpo lento, sfruttando i benefici neurologici dello sport».

«Sport, benessere fisico e, soprattutto, prevenzione attraverso l’attività motoria – spiega Stefano Righini, presidente di Ravenna Runners Club – rappresentano oggi la ricetta vincente in campo sanitario soprattutto per garantire una qualità della vita più che soddisfacente. Per questo motivo siamo felici di essere anche quest’anno parte del gruppo che promuove ed organizza “Scatta in Testa”. Quando l’attività sportiva affianca finalità come quelle della ricerca, in questo caso contro le cefalee, non possiamo che impegnarci a fondo. Dopotutto la salute deve essere uno dei fini principali per un’associazione come quella che rappresento che organizza eventi pensati per sportivi agonisti, ma anche per semplici appassionati e famiglie».

Un approccio completamente rivoluzionario al problema della cefalea che punta dunque sul ruolo strategico dell’informazione ad integrazione delle terapie mediche. Una lente d’ingrandimento nuova, attraverso cui mettere a fuoco la patologia che l’OMS inserisce fra le prime dieci cause al mondo di disabilità, e che, solo in Italia, colpisce oltre 26 milioni di persone.

«Sempre maggiori evidenze nella letteratura scientifica confermano la validità dello stile di vita nel trattamento e nella gestione complessiva del paziente cefalalgico – chiarisce Pietro Querzani, primario dell’Unità di Neurologia dell’Ospedale di Ravenna –. Anche se siamo all’inizio di una nuova era nel trattamento farmacologico delle cefalee sostenuta dalla prossima commercializzazione di una nuova classe farmacologica specifica, l’attività fisica rimane elemento fondamentale di supporto ed integrazione alla terapia».


Come iscriversi alla corsa:

Oblazione minima per la partecipazione alla corsa del 14 Luglio: Euro 10,00
A tutti gli iscritti una t-shirt tecnica JOMA

Modalità di pagamento:
Bonifico bancario
intestato a Associazione Italiana per la Lotta contro le Cefalee (AIC-onlus)
IT20E0627003242CC0420188085

al ritrovo
fino a 30 minuti prima della partenza
Romea Beach – Viale Italia, 129 Marina Romea (Ravenna)

Come partecipare al “Talk e charity dinner”:

È possibile prenotare scrivendo a comunicazione@scattaintesta.it

Contributo a partire da 35,00 Euro



10/07/2018