Mezza di Ancona

Giovanni Moretti e Marcella Mancini sono i vincitori della sesta edizione della Mezza Maratona Città di Ancona

Due gare contraddistinte dalla grande incertezza sono state l’evoluzione della sesta edizione della Mezza Maratona Città di Ancona, andata in scena nel capoluogo marchigiano confermando il ritrovato feeling della città con la sua principale manifestazione podistica. Il personaggio della giornata è Marcella Mancini, che ha confermato di avere un rapporto privilegiato con la mezza anconitana, iscrivendo il suo nome nell’albo d’oro per la terza volta consecutiva e cogliendo il suo quinto successo stagionale in una mezza della sua regione. La portacolori della Marà Avis Marathon però ha aggiunto al successo il record del percorso di gara, chiudendo in 1h23’46” e dimostrando di continuare a correre ad altissime velocità pur con il passare degli anni. D’altronde non le sarebbe bastato andare al ritmo dello scorso anno, visto lo stimolo fornitole da Denise Tappatà (Sef Stamura Ancona, la società organizzatrice) che come lo scorso anno si è dovuta arrendere, ma lottando fino all’ultimo e chiudendo in 1h24’08” che le avrebbe permesso di vincere fino allo scorso anno. Più staccata Francesca Bravi (Grottini Team) terza in 1h25’55”.

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Esito incerto fino all’ultimo anche nella prova maschile, dove a iscrivere per la prima volta il suo nome nell’albo d’oro è Giovanni Moretti (Atl.Recanati), autore di una prova maiuscola conclusa in 1h14’45”. Moretti ha conservato 11” di vantaggio su Luigi Gramaccini (Parmarathon), atleta SM45 che ha una vasta collezione di successi nelle classiche marchigiane ma che ha ancora una grande voglia di emergere. Terzo posto per il plurimedagliato master Luigi Del Buono (Sef Stamura Ancona), ancora una volta respinto dalla gara di casa dov’era stato secondo lo scorso anno, 1h16’39” il suo tempo finale davanti al senegalese compagno di colori Ousseynou Fall Diop, quarto in 1h18’46”.

Sono stati 372 gli atleti che hanno portato al termine i 21,097 km del percorso, grazie anche a un clima da fine estate. La gara, inserita nel calendario nazionale Fidal, ha avuto un forte sostegno da parte del Comune che ha spinto molto sul tema dell’ecosostenibilità e tramite il contributo di VivaServizi ha visto realizzato con pieno successo il progetto “Zero Waste Blue” che ha ridotto al minimo il consumo di plastica. Da non dimenticare la partecipazione dell’Università Politecnica delle Marche e dei tantissimi sponsor che hanno permesso di vivere un’altra giornata di sport, chiusa già con un pizzico di nostalgia attendendo l’edizione del 2020.

I RISULTATI COMPLETI

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27/10/2019